Alle prime luci dell’alba di oggi i Carabinieri del comando provinciale di Vibo Valentia e di Firenze, coadiuvati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria e dai reparti competenti per territorio, hanno eseguito a Vibo Valentia, in provincia di Firenze e in altre città italiane 18 misure cautelari (11 in carcere e 7 divieti di dimora) emesse dal Gip di Catanzaro su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro. L’accusa e di un’associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti: le attività delittuose avrebbero coinvolto oltre 60 persone, tutte indagate nello stesso procedimento.

L’attività è scaturita da approfondimenti investigativi scaturiti in seguito alla maxi-inchiesta sulla ‘ndrangheta “Rinascita Scott” che ha portato all’arresto di soggetti ritenuti appartenenti alle varie articolazioni di matrice ‘ndranghetista operanti in provincia di Vibo Valentia. Grazie al coordinamento con la Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze e con il Nucleo Investigativo di Firenze, nel corso delle indagini è stato ricostruito il quadro di insieme dei traffici internazionali di droga (cocaina, marijuana e hashish) che lega trasversalmente tutte le “Locali” di ‘ndrangheta della provincia vibonese e che vede particolarmente attivi personaggi legati alla Locale di Zungri in grado di giungere fino ad alcune importanti piazze di spaccio sia in Toscana che in Sicilia, Piemonte ed altre Province calabresi come Cosenza.
Un vero e proprio cartello dedito al traffico di droga che si approvvigionava attraverso canali riconducibili al Brasile e all’Albania.

Complessivamente, nel corso dell’attività investigativa poi culminata nell’operazione “Rinascita Scott” sono stati sequestrati in tutta la provincia di Vibo Valentia un chilo di cocaina, 81 chili di marijuana e 3952 piante di canapa indiana, 25 chili di hashish, 89 grammi di eroina, 11 grammi di funghi allucinogeni e 27 pasticche di ecstasy.

I carabinieri del reparto Investigativo del R.O.S, del Reparto Anticrimine di Catanzaro e del Nucleo Investigativo di Vibo Valentia stanno notificando l’avviso di conclusione indagini nei confronti di 479 persone ritenute appartenenti o contigue alle cosche di ‘ndrangheta della provincia di Vibo Valentia.
Si conclude così la fase delle indagini preliminari dell’inchiesta “Rinascita-Scott”, una delle operazioni più vaste di contrasto alla ‘ndrangheta eseguite sul territorio italiano, e che vede ulteriori capi d’imputazione e ulteriori indagati rispetto ai 336 già tratti in arresto lo scorso 19 dicembre.
La notifica dell’avviso di conclusione indagini è stata disposta in concomitanza con quella di 18 ordinanze di custodia cautelare per traffico di richieste dalla Dda di Catanzaro. Si tratta di un troncone della stessa inchiesta “Rinascita-Scott”.

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