Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha reso omaggio, a Crotone, alle vittime del naufragio avvenuto al largo delle coste di Steccato di Cutro domenica scorsa.

Il naufragio del natante partito dalla Turchia ha provocato la morte accertata, al momento, di 68 persone tra cui anche donne e bambini. Il Capo dello Stato, che è atterrato all’aeroporto Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto, ha raggiunto in auto l’ospedale San Giovanni di Dio dove sono ricoverate 15 persone, i superstiti del naufragio. Lo riferisce l’ANSA.

Il presidente accolto all’arrivo da alcuni applausi all’ingresso del nosocomio è stato accolto dal Commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale di Crotone Simona Carbone e dal direttore sanitario Lucio Cosentino che lo hanno accompagnato nei reparti. L’arrivo del Capo dello Stato è stato preceduto da alcuni pacchi contenenti giocattoli fatti consegnare dal presidente Mattarella ai piccoli degenti superstiti che si trovano nel reparto di pediatria.

Successivamente, Mattarella si è recato al poco distante Palamilone, la struttura sportiva già gremita di persone. Il presidente della Repubblica si è trattenuto in raccoglimento davanti alle bare raccolte nella camera ardente. La richiesta più pressante al presidente da parte dei familiari delle vittime è stata di aver aiuto per il rimpatrio delle salme. Secondo quanto si è appreso, i parenti hanno chiesto anche sostegno a chi è sopravvissuto.

foto quirinale.it