Dopo diverse ore di “silenzio” il mare crotonese è tornato a farsi sentire, restituendo il corpo di un’altra vittima del tragico naufragio di domenica scorsa a Steccato di Cutro .
Una “restituzione” ancor più drammatica se si considera che riguarda il piccolo corpicino di un bambino, il quindicesimo minorenne caduto vittima in quella maledetta nottata di fine febbraio.
Sono stati i vigili del fuoco a ritrovare in mare il bambino, che si ritiene di età non superiore ai tre anni, dopo che alcuni volontari dalla spiaggia lo avevano notato in acqua. Per il recupero è intervenuta anche la Guardia Costiera.
Con quest’ultima sale a 69 il triste bilancio dei migranti deceduti.
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