Montebello Jonico (Reggio Calabria). I Carabinieri sono intervenuti nella frazione Zuccalà di Saline, nel comune di Montebello Jonico, per un caso di femminicidio. Secondo quanto si è appreso un uomo di 69 anni, ex dipente di una struttura sanitaria della zona, ha ucciso a colpi d’ascia la moglie, Concetta Liuzzo, di 60 anni circa, a quanto pare senza un valido motivo.
L’uomo, Carmelo Minniti, aveva da poco fatto rientro a casa, dopo aver acquistato alcuni rustici per la cena. Non è chiaro cosa sia scattato nella mente dello stesso, a tal punto da spingerlo a compiere il grave fatto di sangue.
Dopo aver ucciso la moglie, il 60enne avrebbe anche chiamato il figlio che risiede sempre in paese, con la sua famiglia e l’impresario delle pompe funebri. Entrambi a ritrovarsi davanti agli occhi una scena agghiacciante.
Dietro al grave gesto, non è escluso possa esserci la gelosia. Pare che il pensionato fosse particolarmente geloso della moglie e più volte avrebbe manifestato questa sua morbosità, a tal punto che una delle figlie della coppia che risiede all’estero, avrebbe più volte invitato la madre a lasciare la Calabria.
Ulteriori eventuali informazioni – fanno sapere gli inquirenti – saranno fornite al termine degli accertamenti, che sono tuttora in corso con il coordinamento della Procura della Repubblica di Reggio Calabria.
Al momento c’è comunque il massimo riserbo sulle cause e la dinamica dell’omicidio. Il responsabile che è stato subito fermato, è stato subito sottoposto a interrogatorio, mentre i carabinieri stanno eseguendo accertamenti sulla scena del crimine (seguono aggiornamenti).
Dopo aver ucciso la moglie, il 60enne avrebbe anche chiamato il figlio che risiede sempre in paese, con la sua famiglia e l’impresario delle pompe funebri. Entrambi a ritrovarsi davanti agli occhi una scena agghiacciante.
Dietro al grave gesto, non è escluso possa esserci la gelosia. Pare che il pensionato fosse particolarmente geloso della moglie e più volte avrebbe manifestato questa sua morbosità, a tal punto che una delle figlie della coppia che risiede all’estero, avrebbe più volte invitato la madre a lasciare la Calabria.
Ulteriori eventuali informazioni – fanno sapere gli inquirenti – saranno fornite al termine degli accertamenti, che sono tuttora in corso con il coordinamento della Procura della Repubblica di Reggio Calabria.
Al momento c’è comunque il massimo riserbo sulle cause e la dinamica dell’omicidio. Il responsabile che è stato subito fermato, è stato subito sottoposto a interrogatorio, mentre i carabinieri stanno eseguendo accertamenti sulla scena del crimine (seguono aggiornamenti).
Francesco Chindemi rtv