Le critiche della minoranza consigliare rivolte all’Amministrazione comunale sono destituite di fondamento. Il canone dell’acqua, contrariamente a quanto da loro affermato, è rimasto invariato rispetto all’anno precedente e, pertanto, il tempo della notifica delle cartelle, prima o dopo l’elezione, era del tutto ininfluente. La minoranza agita l’argomento del pozzo della Bonifica in modo strumentale e demagogico pensando di mettere in difficoltà l’Amministrazione. È una pia illusione! L’Amministrazione ha le carte in regola, avendo fatto sinora tutto il possibile per portare a termine la pratica. I tempi, però, quando si ha a che fare con altri Enti, non sono dettati dal Comune. È stato spiegato in modo chiaro e incontestabile che la richiesta all’ENEL di fornitura di energia elettrica è stata inoltrata il 05.04.2018 con nota prot. n. 3261 e che ad oggi non è stato possibile, per i tempi dell’ENEL, ottenere l’erogazione, nonostante i continui solleciti del funzionario comunale incaricato della pratica. Per quanto attiene alla disdetta della convenzione, il Presidente del Consorzio ha preso un abbaglio, non essendosi reso conto che il pozzo non è stato ancora consegnato al Comune, adempimento previsto dall’Articolo 4 e che nello stesso articolo è stabilito che la convenzione decorre dalla piena utilizzazione del pozzo, cosa non ancora avvenuta. Questa iniziativa del Presidente del Consorzio che si aggiunge al rifiuto di effettuare la manutenzione della pineta, con argomenti e motivazioni che non sono stati utilizzati nel trentennio precedente, fa capire che alla base c’è un intento ostruzionistico per fini che nulla hanno a che fare con i compiti del Consorzio, la cui attività deve essere improntata a criteri di correttezza e di imparzialità, che mancano del tutto in questo modus operandi. Il Presidente Costa nell’assumere decisioni che ledono gli interessi del Comune dovrebbe usare la massima cautela perché sa bene che il vicepresidente del Consorzio è il padre del capogruppo di minoranza che pensa di utilizzare un ente pubblico per condurre una battaglia contro l’Amministrazione.

Cesare De Leo