Parola “fine” allo scontro in atto tra la Fondazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime della Serva di Dio Natuzza Evolo e la Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea. Il primo atto sarà la revoca dei decreti contestati da parte del vescovo Luigi Renzo e dei ricorsi canonici da parte della Fondazione.

È quanto si ricava dai contenuti di un lettera (datata 24 luglio) che il prefetto della Congregazione per il clero cardinale Beniamino Stella ha inviato al presidente Pasquale Anastasi e di cui è stata data lettura ieri pomeriggio alla fine della dell’assemblea dei soci della Fondazione chiamati ad approvare il Consuntivo e ad eleggere il nuovo Cda.

Nella lettera, che di fatto segna una svolta e che quasi certamente ha avuto anche l’avallo del vescovo monsignor Luigi Renzo, si legge che da parte della «Santa Sede c’è una grande attenzione per la situazione e che questa Congregazione per il clero vorrebbe adoperarsi per una pacifica soluzione della vicenda, complessa e delicata».

L’articolo completo di Vincenzo Varone nell’edizione odierna della Calabria della Gazzetta del Sud.