MESSAGGIO ALLA CITTADINANZA

Cari cittadini

ritengo istituzionalmente ed eticamente doveroso, sottoporvi  i gravi problemi che a tutt’oggi, nonostante le iniziative intraprese, non hanno trovato soluzione alcuna.

Sono in gioco le sorti della Nostra Città; dipende da NOI ciò che sarà il nostro domani . Attenzione ai cattivi maestri; non vi fate strumentalizzare…- dai soliti che non vogliono il bene.

Ricordo che nel vocabolario della Politica si ricorre spesso ad una parola che dovrebbe marcare la differenza tra un partito e tutti gli altri, questa parola è “DIVERSITA’”; serve a distinguere la linea e l’operato dei diversi partiti, in grado di tracciare un fossato tra il presente e il passato, passato che ci  ha visto protagonisti  in negativo e per più stagioni la città è stata amministrata da commissari prefettizi. Pur essendo trascorsi circa tre anni dall’insediamento dell’attuale A.C, eletta con una maggioranza “schiacciante” nella convinzione che il Senatore Pietro Fuda fosse il ”San Pietro” possessore delle chiavi del paradiso  e che potesse far ritornare la nostra città agli splendori degli anni 70/80 , detta “Diversità” non solo non è partorita ma non è mai stata neanche in embrione.

Mi permetto di ricordarvi e specialmente a quelli un po’ distratti che il candidato a Sindaco di Siderno, alla prima pagina del programma scrisse: “l’elezioni amministrative sono momenti rari e preziosi per progettare il futuro della città”…. “Politica, Cuore, Dinamismo”. Al  rigo 29, stessa pagina, stesso programma, si legge: “ Il futuro Sindaco di Siderno deve assumersi questo compito in ambito comprensoriale e deve imparare a dialogare apportando idee nel rispetto di quelle degli altri….”. Nel terzultimo rigo, stessa pagina, stesso programma, chiude dicendo: “una cosa è certa, il sottoscritto, il Partito Democratico, il Centro Democratico, le liste Fattore Comune e Siderno Libera, siamo pronti a fare il nostro dovere fino in fondo e faremo di tutto per non deludere le vostre aspettative”.

Mi chiedo: tali punti del programma sono stati rispettati?

Cari lettori, mi sembra corretto e doveroso ancora una volta ricordare a tutti, me compreso che: “ La vita è fatta di regole, basta rispettarle.” Essendo in gioco le sorti della nostra Città, ricordo ancora a chi non lo sapesse, ed a me per primo, che gli amministratori sono i garanti della P.A. e che nella storia,  non è avvenuto molte volte che cittadini, mai tenuti in considerazione politicamente, all’improvviso venissero miracolati e chiamati a governare la città.

A proposito di miracoli, consentitemi di riflettere sui risultati ottenuti dall’attuale A.C. fino ad oggi,:

La casa comunale non è la casa di tutti i cittadini, come viene riportato nel programma a pagina 8:  “Comune, il mio migliore amico”.

La nostra città aveva ed ha fortemente bisogno di una partecipazione ampia e di una iniezione di cultura civile espressa e vissuta da tutti coloro che vogliono garantire il buon andamento della stessa con determinazione, correttezza e trasparenza. Per togliere ogni dubbio agli occhi di tutti i cittadini, attendiamo di conoscere come si sono concluse o si stanno gestendo questioni determinanti per la vita della città stessa. Ma andiamo per ordine:  Attendiamo, di  avere notizie sulla Smart City, presentata in aula di consiglio ormai più di un anno fa con annesso investimento di società private per la sostituzione e la riqualificazione dell’illuminazione pubblica;  sull’isola ecologica che dichiarata regolarmente realizzata dai direttori dei lavori risulta in tutta evidenza inagibile.  Stiamo aspettando di capire come poter districarci dal labirinto viabile che è diventata la nostra città; mi domando del perché l’A.C. per ben due volte, dopo aver eseguito i lavori del senso unico su via Conciliazione, ha coperto la segnaletica verticale con dei sacchi neri della spazzatura; di interrompere il funzionamento del semaforo incrocio corso Garibaldi  Via Conciliazione, forse convinti di poter snellire il traffico direzione NORD/SUD non tenendo presente il pericolo che incombe sia sugli automobilisti sia sui pedoni, tant’è che non vi era giorno che non si verificasse un incidente. Oggi, finalmente, rivediamo funzionare il semaforo come all’origine e senza incidenti. Forse avevano ragione i cittadini a protestare.

Finalmente il ripristino della via Cesare Battisti da senso unico a doppio senso, come promesso dal Signor Sindaco ai consiglieri di minoranza, che hanno continuamente insistito per ottenere tale soluzione e non come si legge su qualche quotidiano, “grazie al volere dell’Amministrazione”.  Soluzione che realizzata in maniera approssimata, rende la circolazione ancora più caotica e pericolosa di prima, lasciando come in essere libero arbitrio ai parcheggi nella medesima via, nonostante i molteplici divieti.

Si attende il ripristino del semaforo SS 106 incrocio con contrada Donisi/Mirto/Lamia;  a ciò si aggiunge la determina sulla realizzazione del percorso ciclabile in città, che ha visto l’approvazione del certificato di regolare esecuzione e che  ufficializza l’esistenza del tracciato stesso; peccato, però, che pur non rispettando le norme del C.d. S.  sia costato ai contribuenti 450 mila euro e senza neanche aver provveduto all’acquisto delle bici previste.  Attendiamo che l’A. C. risolva con ogni sistema legale sia la circolazione selvaggia dei veicoli sia dei parcheggi  (ostruzione di strade, marciapiedi, incrocio, spazi riservati ai non abili, fermate di autobus, ostruzione dei cartelli stradali davanti alle farmacie, banche e quant’altro).  Attendavamo pure un potenziamento del comando Vigli Urbani e ci siamo ritrovati un nuovo comandante, e pochissimi vigili. E mi domando a che serve un comandante senza vigili?  Attendiamo che partano i comitati di quartiere dei quali tanto si è parlato, ma durante il parto sono morti partorienti e partoriti. Attendiamo il potenziamento del depuratore che il primo cittadino ha definito a pagina 2 del programma elettorale: “una bomba ambientale e ad orologeria” e prosegue dicendo che “L’intervento sarà immediato”….  Attendiamo notizie sull’impianto di San Leo: “ Se ammorba l’aria, va chiuso” così scrisse  il primo cittadino sul programma. Attendiamo notizie su Ex BP; dopo tante parole il tutto è stato messo nel dimenticatoio. Siamo sempre in attesa della casa della salute. Attendiamo il ripristino del mercato coperto, del Teatro, della Piscina. Non ci risultano ad oggi notizie sul  ripristino   della  Diga, prezioso polmone di verde importante per il turismo e l’ambiente   e non vorremmo che possa diventare una possibile discarica  come già in parte lo è. Cosa dire poi della situazione dello stadio Comunale, punto di riferimento e di aggregazione di tutte quelle persone, non solo di Siderno, che intendono svolgere  attività sportive e ricreative?

Riconosciamo, sicuramente che si è provveduto al ripristino del manto stradale sul Corso della Repubblica ma non possiamo non evidenziare che il resto della viabilità non essendo stato messo in sicurezza provoca i gravi danni agli automobilisti e ai loro veicoli. Attendiamo ancora notizie sul progetto realizzato a titolo gratuito da qualificati Architetti appartenenti  al Movimento “Siderno Libera” con la collaborazione dell’Osservatorio Ambientale riguardante la realizzazione di una fontana all’incrocio tra la strada provinciale per Siderno Superiore , la strada per Lamia Donisi Mirto e la Circonvallazione.  Attendiamo ansiosamente il ripristino dei servizi igienici esistenti in piazza della Cittadinanza Europea oppure la loro totale e definitiva chiusura visto l’attuale degrado in cui versano. Nel giorno di mercato è facile vedere cittadini che fuggono velocemente dalla zona per il forte fetore.

A proposito di fuggitivi abbiamo assistito poco tempo fa alle dimissioni dell’Architetto Tucci, responsabile dell’area urbanistica e ambiente che oltre ad avere in gestione la raccolta differenziata dei rifiuti avrebbe dovuto coordinare i lavori del piano spiaggia e del piano strutturale comunale che attendiamo e, sempre a proposito di dipendenti comunali, abbiamo pure assistito al gioco delle tre carte con gli stessi traslati in uffici diversi da quelli di loro competenza con chiari disagi subiti sia dallo stesso personale che dai cittadini che vedono ritardate le risposte da parte dell’ente. Una “piccola nota di merito” va di fatto all’ufficio che rilascia le Carte D’Identità, non si comprende per quale disposizione Ministeriale obbliga i cittadini ad almeno un mese di attesa solo per prendere appuntamento e non per il rilascio dello stesso documento.

Vorrei ricordare ancora le diverse ordinanze che hanno caratterizzato la scorsa estate  Sidernese, limitando attività commerciali e turistiche che secondo l’A.C. avrebbero disturbato la quiete pubblica, senza impegnarsi a controllare coloro che forse abusivamente, per tutta l’estate, hanno occupato  spazi pubblici sul lungomare.

E’ vero che sono trascorsi “solo“ tre anni dall’insediamento di questa A.C. e quindi non si è potuto fare molto ma è pur vero che non si può offendere l’intelligenza di nessuno.

E mi fermo qui senza parlare per esempio di Cimitero, lavoro, politiche sociali e altro ancora.

Cittadini, non abbiamo forse  la percezione del disastro che quest’Amministrazione ha determinato nella nostra città. La poca frequentazione ai consigli comunali e la poca informazione ha reso  distratta la cittadinanza dall’attenzione dei problemi affidando le redini del governo della nostra città ad una maggioranza che maggioranza non lo è più se non fosse per le continue alzate di mano da parte del primo Cittadino (voti 9 maggioranza; voti 8 minoranza ad ogni votazione) che nel tempo, poco a poco, ci ha permesso di rilevare una sgradevole ed amara realtà.

Cittadini, qualcuno  si è mai chiesto del perché da una maggioranza assoluta questa A.C. da più di  un anno ha visto traslare sei consiglieri della stessa maggioranza alla minoranza?

Voglio ricordare inoltre a tutti che la diretta Streaming in consiglio comunale non è stata votata favorevolmente dalla maggioranza, forse perché non si vuole tenere informati i cittadini su ciò che avviene in quella sede.

Visti i risultati ad oggi il programma sottoscritto dai quattro partiti di centro sinistra, è stato, dunque, ampiamente disatteso .

“ E’ evidente che la maggior parte degli elettori sidernesi, il 31 maggio 2015 si sono sbagliati”. Tutti possiamo sbagliare, l’importante sarebbe riconoscere i propri errori.

A chiusura, mi corre l’obbligo di ricordare a chi qualche tempo fa attraverso le pagine di un quotidiano locale citava un passo del Vangelo di Matteo dipingendo una parte della coalizione di centro sinistra  come novelli farisei  impegnati ad imbiancare i sepolcri per non mostrarli sporchi e pieni di muffa, trascurando di tenere presente che il programma disatteso da questa A. C. è stato approvato e firmato da tutta la coalizione che ha appoggiato l’attuale Sindaco. Ritengo pertanto, visti i risultati, che sicuramente qualcun altro sta cercando di imbiancare i sepolcri;

io, NO.

Carmelo Tripodi