Ora è ufficiale! Sono candidato al Senato nel collegio uninominale di Bologna e nel collegio plurinominale di Milano. Grazie a tutti per la fiducia! Da oggi inizia la campagna.
Cosi su twitter Marco Lombardo.
Come riporta il corriere della sera – bologna- in un articolo di Micaela Romagnoli, il Terzo Polo punta forte sull’Emilia-Romagna. Gli obiettivi dell’alleanza Calenda-Renzi sono ambiziosi in regione; qui ci si aspettano percentuali di gran lunga superiori rispetto alle nazionali. Si conta di sfondare il 12%, magari raggiungere il 15%.
Spicca una sfida, che di nuovo accende i riflettori sulla candidatura molto discussa al collegio uninominale del Senato di Pier Ferdinando Casini con il Pd. Il senatore uscente, classe 1955, per la prima volta in Parlamento nel 1983, già eletto nel 2018 nello stesso collegio senatoriale a Bologna, quando i Democratici erano sotto la guida renziana, se la vedrà con Marco Lombardo.Il segretario provinciale di Azione, originario di Martone (RC) che fa parte anche della segreteria nazionale del partito, 41 anni, potrebbe diventare uno dei senatori più giovani d’Italia e si giocherà un posto a Palazzo Madama nel collegio considerato blindatissimo sotto le Due Torri, proprio contro uno dei senatori di maggior esperienza. La speranza del Terzo Polo è di raccogliere attorno alla figura di Lombardo il sostegno anche dell’elettorato più giovane, con la platea di votanti per il Senato che per la prima volta si allarga fino ai neo-diciottenni. Lombardo si farà carico di un impegno e di un rischio non da poco, che dà anche misura di quanto Azione creda in lui e di quanto la coalizione voglia investire su una personalità giovane. Lombardo è cattolico, ma ha sempre mantenuto una posizione laica su tante questioni, dalla legalizzazione della cannabis al tema dei diritti civili. E potrebbe così far leva anche su questo in campagna elettorale, per imporsi nel calderone di quel collegio. Resta il fatto, che sia uno dei più blindati d’Italia. Qualche garanzia in più sulla possibilità di entrare in Senato arrivano a Lombardo anche dalla sua candidatura al plurinominale al collegio di Milano, in terza posizione nel listino dopo Matteo Renzi e Maria Stella Gelmini.
Nato a Locri il 2 gennaio del 1981, ma il mio vero luogo natìo è Martone, uno straordinario paesino di 500 abitanti in provincia di Reggio Calabria. Figlio del magistrato Vincenzo e della prof. Irma Circosta, calabrese di nascita,bolognese di adozione, europeo per convinzione: ha vissuto e studiato a Reggio fino all’età di 18 anni per poi trasferirsi a Bologna, dove attualmente vive e lavora.
Nel suo percorso di formazione professionale ha sempre seguito due passioni: il diritto e l’Europa.
Laurea con 110 cum laude in Giurisprudenza (2004), Master per Giuristi Internazionali (2005), Avvocato (dal 2007), ha conseguito il doppio titolo di Dottore di ricerca in diritto dell’Unione europea presso l’Università di Bologna e l’Université de Strasbourg nel 2010.
Ha collaborato dal 2007 al 2012 con il C.I.R.D.E. – Il Centro interdipartimentale di ricerca sul diritto dell’Unione Europea – per diffondere la conoscenza e lo studio del diritto dell’Unione europea. Ha lavorato come assegnista di ricerca presso l’Università di Bologna (2010-2012).
Ha insegnato in Cina (dal 2009 al 2012) presso la China University of Political Science and Law (CUPL) e la China – EU law School (CESL). Ha svolto incarichi di docenza al Master for International Lawyers (2008-2011), al Master in ‘Development, Innovation and Change’ (2010/2012) al Master in ‘Progetti di Finanziamenti e Fondi europei’ (dal 2014 ad oggi) ed in vari corsi sull’euro-progettazione.
Attualmente insegna nel corso di ‘Diritto dell’Unione europea’ al Master per Relazioni Internazionali dell’Università Alma Mater di Bologna (dal 2008 ad oggi).
Pur nutrendo sin da piccolo la ‘vocazione‘ per la politica ha cominciato ad affacciarsi a questo mondo solo nel 2009 nella convinzione che, per essere libero e indipendente, fosse necessario prima costruirsi un autonomo percorso formativo e professionale.
È stato un ‘nativo del PD’: ha iniziato a muovere i primi passi ‘reali‘ nel circolo sotto casa, il Circolo di San Donato Centro (divenendone membro del Comitato direttivo nel 2009) e ‘virtuali‘ sul web, collaborando con la community di ‘Insieme per il PD‘ per la quale, il 19 giugno del 2011, ha organizzato a Bologna il meeting nazionale dal titolo: ‘Voltiamo pagina‘.
Nel 2012 é stato nominato nella segreteria provinciale del PD di Bologna, prima, come responsabile ‘Europa e Relazioni internazionali’ e, dopo, con le deleghe alla comunicazione, energia ed ambiente. Il 30 Agosto del 2012 ha fondato il primo Circolo on-line d’Italia .
Nel Novembre del 2013 é stato confermato nella Segreteria provinciale del PD di Bologna come Responsabile del Programma, responsabile ‘Europa e le Relazioni internazionali’ e responsabile della ‘Formazione’. Ha trasformato il progetto di formazione in una Scuola di Innovazione Politica(La.Bo) rivolta ai giovani Under-35: il primo laboratorio di innovazione politica, all’interno di un partito in Italia, autofinanziato attraverso ilcrowdfunding.
È stato nominato vice-segretario del PD di Bologna da Agosto 2014 a Febbraio 2015.
Nel Giugno 2016 é stato eletto nel Consiglio Comunale di Bologna nelle liste del Partito Democratico a sostegno della rielezione del Sindaco Virginio Merola. Nel corso della consiliatura é stato nominato dal Sindaco consigliere di fiducia delegato alle politiche europee ed ai rapporti con la Rete italiana per il dialogo euro-mediterraneo.
Il 18 gennaio 2018 é stato nominato dal Sindaco Virginio Merola Assessore del Comune di Bologna con deleghe in materia di politiche europee e relazioni internazionali, cooperazione internazionale, ONG; lavoro, attività produttive e Progetto “Insieme per il Lavoro” e politiche per il Terzo Settore.
Nel febbraio del 2020 gli sono state aggiunte dal Sindaco anche le deleghe su immigrazione ed accessibilità.
Ha sempre profuso il suo impegno europeista con passione, sia nell’attività professionale che in quella civica.
È autore di diverse pubblicazioni in italiano ed inglese sui temi dell’integrazione europea, con particolare riferimento alle questioni relative ai diritti fondamentali, alla politica energetica ed alla tutela ambientale.
È stato Segretario del Movimento Federalista Europeo di Bologna dal 2011 al 2014.
Dal Gennaio 2014 é stato membro del Consiglio di Indirizzo della ‘Fondazione Renzo Imbeni’.
Nell’Ottobre 2014 é stato nominato membro del Gruppo di Riflessione Strategica sulle politiche e gli Affari Europei presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
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