Vandalismo all’ex Lido Acquarius: la Caritas Diocesana al fianco dell’associazione Don Milani
La Caritas Diocesana di Locri-Gerace condanna l’atto vandalico contro la struttura confiscata all’ex lido Acquarius di Marina di Gioiosa Ionica e ribadisce il suo impegno per la giustizia e l’inclusione, invitando alla cittadinanza attiva contro la violenza.
La Caritas Diocesana di Locri-Gerace esprime ferma condanna per il grave atto vandalico perpetrato ai danni della struttura confiscata all’ex lido Acquarius di Marina di Gioiosa Jonica, assegnata all’associazione Don Milani e simbolo concreto di riscatto e legalità per l’intera comunità.
Quanto accaduto nella serata di venerdì, rappresenta un attacco non solo a un bene materiale ma anche al valore simbolico che questo luogo rappresenta: una vittoria della società civile sulla prepotenza della criminalità organizzata. La presenza stessa delle forze dell’ordine e del sindaco Geppo Femia dimostra l’immediata attenzione istituzionale verso un gesto che mira evidentemente a scoraggiare chi opera nel segno della giustizia e dell’inclusione.
La Caritas Diocesana si stringe in solidarietà all’associazione Don Milani e a tutti coloro che, con coraggio e dedizione, si impegnano quotidianamente per restituire dignità e speranza al nostro territorio, anche attraverso il riutilizzo sociale dei beni confiscati alla ‘ndrangheta. La nostra presenza accanto a queste realtà sarà sempre costante, nel solco di un impegno condiviso per costruire una Locride più giusta, solidale e libera.
Rinnoviamo il nostro appello a non arretrare di fronte alla violenza e all’intimidazione, ma a moltiplicare i gesti di responsabilità e cittadinanza attiva, unici veri strumenti per garantire un futuro migliore alle nuove generazioni.