R. e P.

RISPOSTA DELLA MAGGIORANZA AL COMUNICATO DEL GRUPPO “MARINA IN PROSPETTIVA”

In merito al comunicato diffuso dal gruppo consiliare di minoranza “Marina in Prospettiva”, riteniamo doveroso fornire alcune precisazioni, sia per ristabilire la verità dei fatti, sia per tutelare la trasparenza e la legalità dell’azione amministrativa che portiamo avanti con responsabilità e spirito di servizio.
Rincresce, intanto, constatare come il gruppo consiliare di minoranza abbia, ancora una volta, dolosamente, messo in circolazione notizie false e totalmente difformi dal vero, tentando di far passare e mascherare un vile ed ingiustificato attacco personale senza precedenti e di bassissimo profilo, con una normale dialettica di critica politica.
Tale fatto si appalesa ancora più grave laddove si consideri che quanto insinuato proviene da consiglieri che dovrebbero conoscere in maniera approfondita e seria le dinamiche amministrative sottese ad ogni azione di governo.
Ancora una volta ci troviamo davanti a un attacco politico strumentale, che tenta di trasformare una delibera amministrativa, perfettamente regolare e trasparente, in un caso di favoritismo senza alcuna base oggettiva.
L’assegnazione di una sede del Centro “Egidio Gennaro” è avvenuta nel pieno rispetto delle regole e delle normative vigenti, sulla base di richieste formali, valutazioni tecniche e nell’ottica della valorizzazione del patrimonio comunale.
La Giunta ha agito secondo criteri di utilità pubblica e sociale, in linea con quanto avviene in numerosi altri Comuni italiani.
Le infamanti accuse rivolte al Sindaco e alla sua famiglia sono gravi, infondate e lesive della dignità personale, e dimostrano un uso scorretto e pericoloso dell’informazione pubblica, piegata a fini propagandistici e al fine di creare tensioni e sospetti.
In buona sostanza, non esiste alcuna “procedura anomala”: il comodato d’uso gratuito, come previsto dalla legge e come richiamato nella citata delibera è previsto con l’esplicito accordo di fornire servizi e per l’espletamento di attività socio-ricreative.
È evidente che il circolo pensionati, citato nella lettera dell’opposizione, paga una quota minima ed irrisoria annuale solo in quanto non espleta alcun servizio per la comunità ma solo per sé stesso e cioè per i propri iscritti.

La gratuità di cui beneficia il circolo di burraco è infatti prevista anche nei confronti della cooperativa KYOSEI, della Croce Rossa Italiana, della Pro Loco etc.
Nel caso di specie, il circolo di burraco “Costa dei Gelsomini”, in possesso dei requisiti previsti dalla legge, ha stipulato con il comune, per il tramite dell’ufficio di competenza, una convenzione con la quale, risulta legittimamente assegnatario di una sede all’interno del medesimo Centro.
Il coinvolgimento di persone legate al Sindaco non configura alcun conflitto di interessi se non vi è gestione diretta o personale dell’atto amministrativo da parte dell’interessato, come in questo caso.
Un altro doveroso passaggio riportato nella lettera della minoranza riguarda le associazioni sportive. Ebbene tali associazioni non sono state escluse ma, piuttosto, volontariamente hanno deciso di non partecipare al bando pubblico indetto e pubblicizzato dall’Ente. Il dialogo con tutte le realtà del territorio è costante e documentato.
Rifiutiamo con decisione l’accusa di favoritismi. Ogni realtà che ha fatto richiesta di spazi comunali ha ricevuto una risposta coerente con le disponibilità e le regole stabilite. Il caso della DIGEM Volley e dell’A.S.D. Gioiosa Basket è stato ampiamente discusso: non vi è stata alcuna esclusione premeditata, ma l’esito di una procedura pubblica a cui le associazioni hanno scelto di non partecipare nei tempi previsti. L’Amministrazione è comunque aperta a nuovi dialoghi e soluzioni future per evitare disagi a giovani e famiglie.

Si precisa, inoltre, che la sede concessa è stata sempre utilizzata legalmente e nessun familiare degli amministratori comunali ha utilizzato per scopi personali i locali suddetti, per come contrariamente evidenziato dall’opposizione.
Invitiamo il gruppo “Marina in Prospettiva” a non alimentare polemiche sterili, ma a proporre soluzioni concrete e costruttive per il bene della comunità. La demagogia e l’insinuazione non portano sviluppo, né contribuiscono a creare un clima sereno.
L’Amministrazione comunale continuerà a lavorare con serietà, trasparenza e senso di responsabilità, nel solo interesse della collettività.
A tutti i cittadini di Marina di Gioiosa Ionica vogliamo dire con chiarezza: non permetteremo che la menzogna prevalga sulla verità, né che il confronto politico venga trasformato in un’arena di attacchi personali e sospetti infondati.
Abbiamo scelto di amministrare con rigore, trasparenza e rispetto delle regole, mettendo sempre al centro l’interesse della collettività. Chi tenta di confondere, alimentare sospetti e insinuare il dubbio con comunicati costruiti ad arte, non indebolisce noi – ma mina la fiducia dell’intera comunità.
Marina di Gioiosa Ionica merita una politica alta, partecipata, onesta. Non ci faremo trascinare nel fango delle polemiche sterili, ma continueremo a lavorare – ogni giorno – con serietà e spirito di servizio.
Invitiamo il gruppo “Marina in Prospettiva” a superare la logica del sospetto e della contrapposizione fine a sé stessa. Le energie della minoranza, se ben impiegate, potrebbero diventare una risorsa per il paese e non l’ennesimo ostacolo al suo sviluppo.
Concludiamo ribadendo il nostro impegno per una Marina di Gioiosa Ionica più inclusiva, trasparente e partecipata, e respingendo ogni tentativo di strumentalizzazione politica su temi delicati come l’uso dei beni comuni e il diritto all’associazionismo.

Il Gruppo di Maggioranza
Comune di Marina di Gioiosa Ionica