R. e P.

COMUNICATO STAMPA

I Consiglieri Comunali Francesco Pugliese, Giuseppe Coluccio, Teresa Romeo e Sophia Tavernese, in qualità di membri del Gruppo di Minoranza “Marina in Prospettiva”, del Comune di Marina di Gioiosa Ionica, in data 17 giugno 2025 hanno protocollato un’interpellanza al Sindaco, in quanto in occasione della seduta del Consiglio Comunale del 13 giugno 2025, il Sindaco, Prof. Rocco Femia, ha affermato in modo esplicito e pubblico che le procedure di pignoramento attivate relativamente a tributi pregressi erano state sospese, facendo intendere che l’Amministrazione avesse adottato misure concrete e operative in tal senso.
Tale dichiarazione ha avuto un forte impatto sull’opinione pubblica locale, ed è stata inoltre oggetto di ampiadiffusione da parte degli organi di informazione, generando aspettative significative tra la popolazione e alimentando la percezione che il Comune avesse effettivamente disposto un blocco generalizzato delle azioni esecutive in corso.
Tuttavia, a distanza di pochi giorni dalla seduta consiliare, risulta che nessuna sospensione effettiva sia stata disposta: diversi contribuenti hanno continuato a ricevere notifiche esecutive e presso gli uffici comunali non risulterebbero atti formali, né comunicazioni ufficiali, che confermino quanto affermato dal Sindaco in sede istituzionale.
È pertanto necessario, a parere di questo Gruppo che il Primo Cittadino chiarisca con precisione se la dichiarazione resa in Consiglio Comunale abbia un fondamento documentale, giuridico e operativo, oppure se si sia trattato di un’affermazione non supportata da atti amministrativi concreti.
Per tali motivi i suddetti consiglieri di minoranza hanno rivolto un’interpellanza al Sindaco affinché lo stesso bchiarisca se esista, agli atti del Comune, un provvedimento amministrativo, deliberativo o dirigenziale, con cui si sia formalmente disposta la sospensione delle procedure esecutive in corso, quali siano le modalità giuridiche e procedurali con cui l’Amministrazione avrebbe eventualmente richiesto o ottenuto la sospensione dei pignoramenti, nonché se corrisponda al vero che, dopo la dichiarazione resa dal Sindaco in Consiglio, ulteriori pignoramenti sono stati notificati ai cittadini e con quale motivazione ciò sarebbe avvenuto nonostante l’affermata sospensione E’ stato chiesto, inoltre, se il Sindaco intenda confermare, rettificare o precisare quanto dichiarato nel corso della seduta del 13 giugno 2025, anche alla luce delle risultanze attuali e quali siano le concrete intenzioni dell’Amministrazione in ordine alla gestione dei rapporti con i concessionari della riscossione, il tutto con richiesta di inserimento della suddetta interpellanza all’ordine del giorno della prossima seduta utile del Consiglio Comunale.