Sapere e gusto in un nuovo concept su misura per te

Il Golosia, dopo anni di esperienza maturate dal lontano 1989 nel settore della Pasticceria, Gelateria e Ristorazione, trasforma, rinnova e concretizza il suo impegno lanciando un nuovo concept: Golosia Bistrot. Ogni Cliente avrà la possibilità di gustare i prodotti della propria terra attraverso un’esperienza di gusto cucita su misura. Valorizzazione delle materie prime e delle eccellenze locali, sviluppo locale, nuova concezione del gusto che diventa più smart, più easy e fresco, dimensione trasversale degli eventi, fare rete d’impresa: questi gli obiettivi di Golosia Bistrot, costruiti in un parallelo tra tradizione e innovazione e concepiti in una dimensione del tutto nuova degli ambienti, quella di un salotto unico in cui eventi e sapori vestono perfettamente ogni cliente.

Il Golosia si rinnova, dunque, trasformandosi in un vero e proprio salotto dove ogni Cliente potrà sentirsi a proprio agio, vivere esperienze del tutto personalizzate e gustare piatti preparati con amore e rispetto per le materie prime, capaci di sposare le esigenze dei diversi palati. Il Golosia investe sui sapori della cucina mediterranea, trasformandoli e rivisitandoli da un lato, rispettando ed esaltando la loro originaria essenza dall’altro.

Si creerà, così, una dimensione del tutto nuova e unica del Gusto, un’esperienza estetica dunque, tesa ad andare oltre il cibo. Il Gusto diventerà sinonimo del vivere bene, dello stare insieme, della convivialità; Gusto come ponte di contrapposizione e legame di diversi saperi, da quello gastronomico a quello artistico e letterario; Gusto come esperienza empirica, da sentire visceralmente in modo irrazionale e inconsapevole; Gusto come forma di aspirazione al bello, a quell’istinto naturale e universale, innato in ognuno di noi; e, infine, Gusto come esperienza contemplativa e disinteressata, come opera d’arte che esiste di per sé, libera da qualsiasi implicazione.

Il Gusto diventa Bellezza, esperienza che passa attraverso il palato e coinvolge tutti gli altri sensi. Perché esso, in fondo, non è altro che lo strumento del genio.

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