Ora che l’ emergenza è ormai rientrata, sono potuti tornare a casa, i cinque «treni bianchi» dell’ Unitalsi, rimasti bloccati lungo la linea ferroviaria Francia – Lourdes, Italia, con a bordo i circa 2.500 italiani reduci da un pellegrinaggio, a causa dell’alluvione che ha colpito la Costa Azzurra, nei giorni scorsi. Oltre 3500 kit alimentari di primo soccorso, più di 2 mila litri d’ acqua, 100 kg di pasta e tantissimi altri generi alimentari: una mobilitazione in grande, quella messa a punto da Ferrovie dello Stato Italiane per fronteggiare l’ emergenza che per 2 gg ha coinvolto i 2500 pellegtrini italiani. Provvidenziale, che i convogli, destinati da Trenitalia, al trasporto dei pellegrini siano attrezzati di cucine, permettendo così ai volontari di prepararsi pasti caldi. Ora che anche gli ultimi treni che viaggiavano verso Calabria, Sicilia e Puglia, sono arrivati, c’ erano ad attenderli gli operatori dell’ assistenza di Trenitalia. Ai nostri telefoni, i primi commenti del presidente Unitalsi Roccella, sottosezione di Locri-  Maurizio Villari.

Piera Galluzzo

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