R. e P.
Il signor Giuseppe Varacalli è stato sorpreso al porto di Reggio Calabria venerdì 13 settembre u. S. con 1,800 grammi circa di cocaina purissima nascosta dentro uno zaino che ha occultato nel bagno di un bar posto nelle adiacenze alla zona d’imbarco ( lo ha nascosto perché i cani antidroga hanno fiutato lo stupefacente ed è stato costretto a fuggire). I militari della guardia di finanza di Reggio Calabria, hanno notato il nervosismo del signor Varacalli, nonché il modo in cui ha cambiato percorso, lo hanno pedinato e sorpreso dopo circa due ore di attesa quando è andato a recuperare lo zaino nel bagno del bar in cui lo aveva lasciato, traendolo in arresto.
Il pm ha formulato l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti ex art. 73 dpr 309 /90 aggravato dall’articolo 80 c. P.
Lunedì il gip Valentina Fabiani ha accolto le richieste dell’avvocato Zangari Giuseppe del foro di locri, non convalidando l’arresto in flagranza, escludendo l’aggravante di cui all’articolo 80 e lo spaccio previsto dall’articolo 73 dpr 309 90, convalidando tuttavia gli arresti domiciliari.