Positivo il consuntivo dell’esperienza transnazionale vissuta in Portogallo dalla delegazione congiunta rappresentante l’Associazione dei Comuni della Locride e la città di Siderno. L’obiettivo, adesso è di trasferire nel territorio della Locride gli apprendimenti conseguiti. Un obiettivo che gli stessi rappresentanti degli enti partner del progetto denominato “Piccole grandi cose in Europa e nelle nostre comunità locali”iniziativa direttamente sostenuta dalla Commissione Europea, hanno ritenuto dover raggiungere nel corso dei primi incontri di valutazione delle esperienze vissute. Gli stessi vertici dell’associazione dei Comuni ( Giuseppe Strangio e Giorgio Imperitura ) della Locride, si sono soffermati sulla significativa esperienza internazionale vissuta giudicata da Giuseppe Strangio, presidente del Comitato dei sindaci “una occasione importante di formazione per tutti noi; siamo rimasti positivamente sorpresi dal vedere come una città posta nel centro del Portogallo e distante dalle aree industriali e turistiche situate intorno a Lisbona, abbia saputo con una buona programmazione e un ottimo uso dei fondi comunitari, realizzare, in partenariato con i comuni viciniori, non solo un sistema di servizi sociali di eccellenza, ma anche scuole moderne e varie attività di incubazione di impresa. L’incontro ha rafforzato in tutti noi l’idea che dobbiamo darci una scossa, innovando anche il funzionamento dell’associazione dei comuni che deve aprirsi ad una forte collaborazione con le parti sociali del territorio, per un nuovo progetto di sviluppo autocentrato”. Sulla stessa scia l’opinione di Giorgio Imperitura, presidente dell’assemblea dei Comuni della Locride:”ci siamo resi conto come in posti dove vi erano ritardi di sviluppo, come quelli che noi viviamo, grazie ad una ottima macchina burocratica e ad una positiva cooperazione tra le parti sociali si siano fatti passi da gigante, attraverso un buon uso dei fondi europei”. Idee condivise dai rappresentanti degli altri comuni presenti nella delegazione, dal sindaco di Mammola, Antonio Longo, al Presidente del Consiglio Comunale di Locri, Domenico Maio, allo stesso Presidente del Consiglio comunale di Bianco, Rodolfo Nucera. Lo stesso avv. Miky Maio, ha espresso l’esigenza di trasferire quanto appreso insieme agli altri colleghi provenienti da diversi paesi europei nel nostro circondario. “Non possiamo continuare a rimanere fermi su battaglie di campanile, dobbiamo cambiare con rapidità le nostre procedure amministrative, ed è positivo che in questo progetto, che si realizza attraverso l’assistenza tecnica dell’associazione Civitas Solis, si ritrovino posizioni condivise tra le due principali città del territorio Locri e Siderno oltre agli altri comuni della Locride. Facendo squadra , come abbiamo constatato direttamente in portogallo, si ottengono grandi risultati. Anche per questo la delegazione della Locride ha voluto fare un particolare ringraziamento a Francesco Mollace, coordinatore di Civitas Solis, che, su incarico della città greca capofila del progetto svolge il ruolo di project manager ed ha facilitato la messa in rete dei vari comuni europei coinvolgendo direttamente tra i sei diversi paesi europei, dalla Francia, a Malta, dall’Italia al Belgio, dal Portogallo alla Grecia, il territorio della Locride. La delegazione di Siderno era rappresentata da Mario Diano e Agostino Santacroce i quali, al rientro dalla positiva esperienza vissuta in Portogallo, nella città di Lousa, hanno espresso le loro valutazioni positive in un incontro che hanno avuto con la Commissione Straordinaria presieduta dal dottor Francesco Tarricone. Nel corso dell’incontro è stato messo a fuoco l’importanza dell’evento e i rapporti internazionale intrecciati, ma soprattutto relazionato sul buon uso dei fondi europei a fini sociali realizzato dalla città portoghese che ha lo stesso numero di abitanti di Siderno.Diano e Santacroce hanno consegnato ai commissari, unitamente alle targhe donate dalla amministrazione portoghese, una dettagliata relazione sulla visita europea non mancando di evidenziare anche le possibili ricadute in campo turistico che questo tipo di iniziative potrebbero provocare se opportunamente utilizzate.
Aristide Bava
n.b. allegata
foto Portogallo – La delegazione della Locride