Nella notte due imbarcazioni monovela sono riuscite ad arrivare quasi a terra. Il primo sbarco è avvenuto nelle acque antistanti il comune di Brancaleone. Qui è arrivato un gruppo composto da 44 immigrati, quasi tutti uomini ( solo due donne ed un minore). Un altro gruppo è giunto, invece, alle 4,00 di notte, al porto di Roccella J. accompagnato dalle autorità italiane ed era composto da 64 profughi (quasi tutti uomini con solo 4 donne e bambini) . Le condizioni di salute sono buone, a parte qualche piccolo malore dovuto al viaggio durato 5 giorni. Gli immigrati si trovano ora al centro di prima accoglienza di Roccella J. dove la Polizia sta provvedendo all’identificazione dei 108 immigrati arrivati nella locride. I volontari della protezione civile, sotto la guida del presidente Domenico Scalamandrè, e la Croce Rossa, stanno provvedendo a rifocillare e dare un minimo di conforto. Dovrebbero rimanere a Roccella J. non più di 48 ore per poi essere trasferiti in un centro di prima accoglienza. Rimane da capire come come fanno due imbarcazioni quasi a spiaggiarsi senza che nessuno prima riesca ad intercettarle? Le nostre coste sono sorvegliate a dovere oppure diventano meta di sbarchi proprio perché sono incontrollate e facili da raggiungere ?
Giuseppe Mazzaferro- telemia