La cittadina del ferro, Pazzano, che fino a oggi era stata praticamente risparmiata dal Covid-19, purtroppo registra la sua prima vittima, che è anche la prima in assoluto in tutta la vallata Stilaro. Si tratta di un’infermiera in servizio nel reparto di Pneumologia dell’ospedale di Locri, R. C., 60 anni, che non ce l’ha fatta, ed è spirata al termine di una lunga battaglia contro l’aggressione del virus.

Era ancora sintomatica quando, proprio per il suo lavoro di infermiera, si era sottoposta al tampone rinofaringeo, risultando positiva. Dopo qualche giorno si è sentita male ed è stata ricoverata nel grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria – Locri com’è noto non ha un centro Covid – con una diagnosi di polmonite.

È rimasta ricoverata per più di una settimana e sembrava che le sue condizioni stessero migliorando leggermente. C’era stata anche una fase in cui le era stato tolto il respiratore, ma poi è dovuta essere di nuovo intubata perché non riusciva a respirare autonomamente. Da quel momento le sue condizioni sono rapidamente precipitata fino a quando, l’altra notte, non è arrivato il decesso.

L’articolo completo di Ugo Franco nell’edizione odierna di Reggio della Gazzetta del Sud.

epa08843306 Health workers disinfect a school in the southeastern city of Daegu, South Korea, 26 November 2020, amid a resurgence of the coronavirus ahead of the national college entrance exam slated for 03 December 2020. EPA/YONHAP SOUTH KOREA OUT