La Procura di Locri ha chiuso le indagini preliminari su una presunta truffa ai danni dell’Inps per un totale di 241 mila euro che vede coinvolte 30 persone, compreso il datore di lavoro, mentre ad altre due persone è contestato il reato di tentata truffa, per un totale di 32 indagati.

Per quanto riguarda 30 degli indagati, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola, questi rispondono di truffa in concorso tra di loro, in quanto, mediante artifici, consistiti nel presentare presso l’Ente erogatore, l’Inps, la documentazione costituita da denunce aziendali contenente dati non veritieri in ordine all’assunzione di manodopera agricola, nonché ricorrendo alla falsa rappresentazione dell’esistenza di colture su terreni, avrebbero indotto in errore l’Inps, che, di conseguenza, avrebbe subito un danno patrimoniale di rilevante gravità. Danno costituito dall’erogazione delle indennità aspettanti ai presunti lavoratori agricoli, quali la disoccupazione, la malattia e/o la maternità, per gli anni che vanno dal 2010 al 2015, per un importo complessivo di 241 mila 78 euro.

Rocco Muscari- gazzettadelsud.it