Rischiano 203 anni di carcere i 16 imputati dell’operazione “Riscatto – Mille e una notte” sotto processo al Tribunale di Locri. La pesante richiesta di condanna è stata formulata nel tardo pomeriggio di ieri dai sostituti procuratori Giovanni Calamita e Diego Capece Minutolo della Procura distrettuale antimafia di Reggio al termine della requisitoria che si è sviluppata in circa sette ore. Le indagini hanno permesso di ricostruire l’attuale operatività di gruppi criminali facenti capo alla storica cosca locrese Cordì, ai presunti cui partecipi vengono contestati, a vario titolo, i reati di associazione di tipo mafioso, estorsione, danneggiamento seguito da incendio, illecita concorrenza con minaccia o violenza, trasferimento fraudolento di valori, detenzione e porto in luogo pubblico di armi, con l’aggravante di aver agito per favorire gli interessi della ’ndrangheta.

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