E’ giunta l’attesa sentenza per la cosiddetta ” faida dei boschi”, 11 imputati che rispondevano a vario titolo a vario titolo dei reati di omicidio, tentato omicidio, associazione per delinquere di stampo mafioso. Ricordiamo che il processo, che si era aperto ad ottobre 2013 dinanzi alla Corte d’assise di Locri, è stato istruito dai magistrati della Dda reggina. La sentenza è stata pronunciata dal collegio presieduto dal presidente Muscolo. La corte conferma l’ergastolo con isolamento diurno per un anno e sei mesi a Giuseppe Cosimo Leuzzi , assolve invece rispetto i 12 anni richiesti Antonio Leuzzi. Altro ergastolo, con isolamento diurno per un anno e sei mesi, è stato deciso per Vincenzo Gallace. Venti anni sono stati inferti a Agostino Vallelonga, i pm avevano richiesto anche per lui l’ergastolo. Assolto, invece, Bruno Vallelonga per lui si erano richiesti 12 anni. Quindi anni la corte ha disposto per Antonino Belnome (14 anni richiesti). Venti anni e sei mesi sono stati disposti per Cosimo Spatari mentre i pm ne avevano richiesto l’ergastolo. Assolto, invece l’altro Spatari imputato Luca. diciassette anni e sei mesi per Roberto Umbaca, ventisei anni per Andrea Sotira ed infine venti anni per Papaleo Salvatore.
