E’ iniziato ieri mattina il processo a Giuseppe Pilato, imputata quale presunto assassino della moglie Mary Cirillo, uccisa da due colpi di pistola alla tempia nella sua casa a Monasterace Marina il 18 agosto dello scorso anno. La Corte d’assise di Locri ha accolto le richieste di ammissione delle prove testimoniali, saranno quasi 80 i testimoni che parleranno davanti ai giudici. Ad apertura dell’udienza la difesa di Pilato ha reiterato la richiesta di procedere con il rito abbreviato e ha avanzato, inoltre, la richiesta di acquisire documentazioni e consulenze di parte. Richiesta rigettata. L’accusa contesta al 30enne il reato di omicidio aggravato dalla premeditazione, il movente sarebbe stato la gelosia. Intenso il dibattimento nato sulle risultanze delle relazioni psichiatriche , la difesa ha sostenuto la tesi dell’infermità mentale. Secondo quanto trascritto, infatti, dall’esperto in materia il consulente prof. Francesco Bruno l’imputato al momento dei fatti, non sarebbe stato capace di intendere e vedere per evidente infermità mentale. Di tutt’altro avviso le controdeduzioni del consulente della parte civile, il prof. Giovanni Francesco Tiberiis ha ritenuto, infatti, improbabile che al momento in cui è stato commesso il fatto il soggetto fosse affetto da patologia mentale capace di renderlo non capace di intendere e volere. Divergenze sono emerse anche dalle consulenze sulle rilevazioni balistiche. Pilato, lo ricordiamo, subito dopo il ritrovamento del corpo senza vita di Mary Cirillo nell’appartamento della coppia aveva fatto perdere le proprie tracce. Dopo giorni di estenuanti ricerche e di indagini portate a termine dai Carabinieri, Pilato si consegnò, accompagnato dal suo legale, nella caserma dei carabinieri di Monasterace. Nel corso della prima udienza di ieri è stato stabilito che il processo si svolgerà a porte chiuse ma non sarà possibile effettuare riprese audio o video. Il processo riprenderà il 21 ottobre, data in cui con ogni probabilità saranno sentiti alcuni investigatori.
ALESSANDRA BEVILACQUA
