Ho visitato l’ospedale di Locri.
In questa mia “campagna elettorale” sto dedicando la massima attenzione alle zone più in difficoltà della Calabria, a partire dalla Locride, estremo angolo d’Italia e territorio tra i più depressi e abbandonati d’Europa dalle istituzioni, dove ho percepito il desiderio della gente di essere ascoltata e “parlata” (Corrado Alvaro). Dopo Natile, Benestare, Platì, eccomi a Locri a conoscere i problemi reali della gente della Locride che avevo già incominciato a capire da consigliere comunale a San Luca.
Nel famigerato Ospedale di Locri ho parlato con i medici, gli infermieri, i pazienti.
E ho capito che i media nazionali nel nel denunciare giustamente le inefficienze del sistema sanitario hanno però creato un grave pregiudizio che ha distrutto l’immagine e la dignità della Locride. Pregiudizio che è giusto abbattere ripartendo dalle tantissime persone perbene e cariche di voglia di riscatto che ho conosciuto. Gente dalla quale non solo l’ospedale, ma anche tutta la Locride, può risollevarsi…
….se la politica fa il proprio dovere!
E se risorge la Locride, risorge l’intera Calabria..