Il 28 novembre 2017 la quarta sezione del Consiglio di Stato ha cassato, con sentenza n. 5575, il regolamento 144/2015 sulle specializzazioni professionali, confermando l’impianto generale dello stesso e bocciando in particolare l’art. 3 concernente la suddivisione delle materie oggetto di specializzazione e l’art. 6, comma 4, relativo alla previsione del colloquio presso il CNF per l’accesso all’attribuzione per la verifica della c.d. “comprovata esperienza”; successivamente, il 7 dicembre 2017, in sede di incontro al CNF, si è formalmente costituito il Comitato delle Associazioni Specialistiche Forensi, di cui AIGA è parte attiva.

Su impulso del Dipartimento Specializzazioni e nuovi spazi di mercato, la Giunta AIGA del 16 dicembre 2017 ha ritenuto opportuno e necessario avviare un’indagine tra i propri iscritti per verificare sul campo le categorie di specializzazione e, quindi, le suddivisioni delle tre macro-aree (civile, penale, amministrativo), verificare quale sia l’aspettativa della giovane avvocatura rispetto all’entrata in vigore della normativa sulle specializzazioni (es accesso alle magistrature superiori nell’ambito della specializzazione acquisita), modalità di accesso e riconoscimento della qualificazione di specialista.

Per tale motivo, è stato ideato un apposito questionario che vi invitiamo a compilare entro la fine di marzo, anche per indicare all’Associazione Nazionale – che inserirà le informazioni assunte in una pagina appositamente dedicata, in forma ovviamente anonima e per scopi statistici – le vostre competenze professionali e la vostra disponibilità a partecipare a seminari, corsi di formazione, o collaborare con altri colleghi, con la finalità di “esaltare” le competenze professionali e incentivare il networking tra i membri dell’associazione.

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