La giustizia a Locri è davvero in crisi. Come se non bastasse la precaria situazione relativa alla carenza di magistrati e personale amministrativo, dopo la chiusura della sede staccata del tribunale di Siderno con il successivo accorpamento al Tribunale di Locri, che all’epoca causò moltissimi disagi all’organizzazione degli uffici giudiziari, il palazzo di giustizia (sezione civile) della città di Locri si trova ancora in affanno. Aumentano i rinvii delle udienze, i procedimenti si accumulano e il personale amministrativo non basta . Ad aggravare la situazione ci sono anche le condizioni dello stabile che ospita gli uffici giudiziari. Come si può evincere dalle foto allegate e dal video esclusivo di www.ecodellalocride.it, si nota che attualmente ci sono gravissimi problemi di manutenzione interna in quanto dai tetti del tribunale gocciola acqua in continuazione ed anche in gran quantità. Un fiume d’acqua. Stamattina sono bastate poche ore di pioggia e giudici, avvocati, testimoni, personale amministrativo e tanti altri addetti ai lavori si sono ritrovati a dover effettuare le udienze programmate con i locali completamente allagati. Vedremo se qualcuno provvederà a far fronte all’ennesima vergogna riscontrabile in questo martoriato territorio che avrebbe fame di giustizia ma che si consola con “l’acqua santa piovuta dal cielo”.
Antonio Tassone 
