Si è svolto domenica pomeriggio la tappa locrese di “To the Moon and Back”, fino alla luna e ritorno, per aggiudicarsi una stella messa in palio dalla competizione organizzata dal movimento Special Olympics nazionale. La Locride marcia spedita e di tappa in tappa cresce la consapevolezza che i ragazzi speciali sono una forza della natura, tra entusiasmo, divertimento e attenzione verso i loro diritti. Il cammino Special Olympics Italia dei Girasoli della Locride, guidata dalla presidente Irma Circosta, dopo aver attraversato i comuni limitrofi è giunto a Locri con partenza dalla Corte di Palazzo di Città dove il gruppo è stato accolto dagli amministratori della città, con il presidente del Consiglio comunale Miki Maio, l’assessore alle politiche sociali Domenica Bumbaca, l’assessore alle attività produttive Roberta Accursi, dal responsabile delegato di zona del Coni Reggio Calabria, professor Salvatore Papa, dalle associazioni della città, dalla delegazione della Croce Rossa, dalla ludoteca Cartoonia e da Calabria Fitwalking gruppo locrese con l’instancabile motivatore Fausto Certomà. Tutto allestito nei dettagli grazie ai volontari, Katy, Vittorio, Manuel, Bruno, e animatori, oltre i genitori del gruppo, per rendere l’evento sempre più emozionante. E l’emozione si è vissuta quando la luna che ha accolto i ragazzi sul lungomare di Locri ha fatto da cornice al momento di allegria. Tra animazione, sorrisi e attività fisica, il gruppo si è spostato sul lungomare dove “La combriccola dell’allegria” ha fatto divertire i presenti in compagnia anche di amministratori dei paesi limitrofi, come il sindaco di Sant’Ilario dello ionio, Giuseppe Monteleone.

Esserci è stata la dimostrazione che la vicinanza, soprattutto dopo il lockdown che ha visto i ragazzi costretti a non poter interagire con nessuno e con molte limitazioni anche fisiche, è fondamentale per chi come loro vive di piccoli gesti e momenti semplici. «La camminata “To the Moon and Back”, evento nazionale dello Special Olympics”, – afferma il primo cittadino Giovanni Calabrese- è stata l’opportunità per sfidare sé stessi e abbattere qualsiasi barriere mentale e la città dimostra di voler crescere anche e soprattutto offrendo servizi e opportunità».
«È un percorso che abbiamo intrapreso con la presidente Circosta – afferma l’assessore alle politiche sociali, Domenica Bumbaca – perché oltre le iniziative che fanno bene principalmente alla comunità, si deve lavorare sui diritti dei ragazzi diversamente abili. Non possiamo sempre parlare di disabilità come un problema o una emergenza, ma è necessario introdurre politiche attive sui diritti e servizi, e lo si faccia, principalmente con le famiglie e con i diretti interessati».

Ufficio Stampa Città di Locri