E’ un gesto di comunione che si rinnova. Ieri la Diocesi di Locri-Gerace ha fatto dono, come ormai ogni anno accade, dell’essenza del bergamotto alle altre 225 Diocesi italiane. La preziosa fragranza, riposta in un’ampolla,  di questo agrume particolare che viene prodotto soltanto in una fascia di cento chilometri, nella provincia reggina servirà per profumare l’olio del Crisma il prossimo Giovedì Santo. L’essenza viene offerta dal Consorzio del Bergamotto di Reggio Calabria da sempre impegnato a valorizzare e salvaguardare il bergamotto. Una iniziativa, presentata durante una conferenza stampa presso l’Episcopio di Locri, alla quale naturalmente non è potuto mancare monsignor Francesco Oliva, Vescovo di Locri-Gerace.  L’idea di regalare alle altre diocesi l’essenza del bergamotto, fu del suo predecessore monsignor Giancarlo Bregantini. Durante la messa crismale, dunque, in tutte le cattedrali italiane si espanderà il profumo del bergamotto calabrese. Intanto il Consorzio di Reggio Calabria, in collaborazione con alcune Università italiane, è impegnato a portare  avanti una serie di studi scientifici sui possibili benefici del succo di bergamotto nella cura dei tumori alla mammella e alla prostata. Ma non solo, si stanno, infatti, studiando possibili effetti positivi anche nella terapia del diabete e sul colesterolo. Attesi per il prossimo dicembre gli esiti finali.
8077newsALESSANDRA BEVILACQUA