Tutte le famiglie, nel corso della loro evoluzione, vivono un processo di riorganizzazione, dettato di volta in volta da eventi e compiti richiesti dalla vita.
Ma che cosa accade nell’esistenza reale di una famiglia quando nasce un bambino con disabilità? Su questo si sono interrogati cercando di offrire tutte le risposte del caso genitori ed esperti durante il convegno- dibattito ospitato dall’aula magna del Liceo Scientifico di Locri. Un tema delicato che ha riscosso un notevole successo riuscendo ad attirare l’attenzione di una folta platea. La disabilità è generalmente considerata una delle esperienze più complesse, pone, la maggior parte delle volte, la famiglia nella condizione di affrontare difficoltà profonde in un panorama di emozioni e sentimenti spesso contrastanti. Per capire a fondo il significato e l’impatto dell’evento handicap all’interno di un nucleo familiare, secondo gli esperti che hanno relazionato a Locri, è importante innanzitutto comprendere la realtà famiglia nelle sue specificazioni e peculiarità.
Le modalità con cui la famiglia affronta questo evento influiranno notevolmente sullo sviluppo futuro del bambino e della famiglia stessa.
È importante, quindi, considerare la famiglia come protagonista di un processo di adattamento oltre che come vittima, per considerare l’aspetto delle risorse attivabili anziché quello dei limiti imposti dall’handicap.
ALESSANDRA BEVILACQUA
