Cari Cittadini, mi permetto, in questo agitato sabato sera, di rivolgerVi l’ennesimo appello alla prudenza.
Il nemico invisibile è insidioso e non ci sta dando tregua.
Stasera abbiamo avuto, solo a Locri, un aumento di dieci casi certi con un totale di circa sessanta positivi. Nella Locride abbiamo abbondantemente superato i 600 casi certi e presumiamo siano intorno agli 800.
Non ci è chiara la situazione dei test antigenici rapidi. Molti sono positivi ma non vengono tracciati a causa di un corto circuito nel sistema di comunicazione tra istituzioni sanitarie, militari e civili.
Altri cercano di nascondere la positività. Non c’è nulla di cui vergognarsi.
Io, dopo la positività di mio padre, sono stato informato che anche mia madre è risultata positiva. Situazione che sto affrontando con responsabilità e preoccupazione trattandosi di persone anziane.
Malgrado ciò continua senza sosta il mio impegno per fare in modo che vengano messe in campo tutte le misure possibili per tutelare la nostra comunità. Dobbiamo però agire tutti responsabilmente e tutelarci vicendevolmente.
Invito tutte le persone positive ai test rapido a farcelo sapere. È un obbligo e un dovere nei confronti di tutta la collettività.
Servono comportamenti responsabili. Da domani avvieremo un confronto tra istituzioni per migliorare il sistema della tracciabilità dei positivi sia al tampone antigenico che a quello molecolare.
Intanto cerchiamo di ridurre al minimo gli spostamenti e ad essere prudenti rispettando il distanziamento sociale e l’utilizzo della mascherina.
Un abbraccio e buonanotte a Tutti Voi.
Giovanni Calabrese Sindaco Città di Locri