Sicuramente la “zona rossa” decretata dal Governo non ci piace perché rischia di indebolire un territorio già provato dalla depressione economica e con una sanità allo sbando che è stata determinante nel farci diventare zona rossa insieme a tutta la Calabria.
Paghiamo in modo evidente ritardi ventennali congiuntamente ad errori di valutazione dopo la prima fase della pandemia.
Ora però dobbiamo responsabilmente affrontare i prossimi difficili quindici giorni con la speranza che questo ulteriore sacrificio possa portare benefici in termini di limitazione della diffusione del Coronavirus.
Continuiamo con insistenza a chiedere e pretendere provvedimenti urgenti per l’ospedale e per la sanità quale garanzia per la nostre comunità. Rivolgo un appello a voi cittadini a continuare, anche se con restrizioni esagerate, a rispettare le disposizioni con la stessa responsabilità ed educazione che ci ha contraddistinti. Adottiamo tutte le norme e manteniamo la calma e molta prudenza perché il virus circola velocemente.

Questi sono i 176 casi positivi nella Locride in questo momento:
38 a Bovalino (2 ricoverati)
29 a Ardore
19 a Mammola
13 a Bianco (1 ricoverato)
13 a Locri (1 ricoverato)
9 a Marina di GJ (2 ricoverati)
9 ad Africo
9 a Siderno (1 ricoverato)
9 a Platì
5 a Brancaleone
5 a Caulonia
2 a Canolo (1 ricoverata)
2 a San Luca
2 a Sant’Ilario
2 a Palizzi
2 a Caraffa del Bianco
2 a Bruzzano
2 a Ferruzzano (1 ricoverato)
1 a Camini
1 a Gerace
1 a Careri
1 a Benestare

Giovanni Calabrese
Sindaco e Cittadino Arrabbiato