BOVALINO. I carabinieri della locale Stazione hanno arrestato Mario Amato, 32enne del luogo, in ottemperanza al provvedimento di revoca di un decreto di sospensione di un ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo, emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri, dovendo espiare la pena definitiva di 11 mesi e 26 giorni di reclusione in carcere. L’uomo, che annovera pregiudizi per i reati di ricettazione, porto abusivo di armi e rissa, nel mese di ottobre 2012 ha ripetutamente violato gli obblighi inerenti la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno a cui era sottoposto, venendo conseguentemente denunciato dai militari dell’Arma. L’arrestato, espletate formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa circondariale di Locri.

MARINA DI GIOIOSA JONICA. I carabinieri dell’Aliquota radiomobile del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Roccella Jonica hanno deferito in stato di libertà, per guida in stato di ebbrezza, un 35enne di Caulonia, disoccupato, incensurato, poiché, a seguito di controllo alla circolazione stradale avvenuto lungo la strada Statale 106, è stato sorpreso alla guida dell’autovettura di proprietà, risultando positivo al controllo etilometrico, con un tasso pari a 2,00 g/l, ben 4 volte superiore al limite di 0,50 g/l consentito. A seguito dell’occorso il mezzo è stato sottoposto a sequestro.

SAN LUCA. I carabinieri della locale Stazione hanno sottoposto, per 5 anni, alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza un pregiudicato 48enne del luogo, dopo che aveva scontato una pena a 13 anni e 4 mesi di reclusione in carcere poiché ritenuto responsabile, tra l’altro, del reato di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, commesso a Torino e Milano tra il 1992 ed il 1996, come accertarono i carabinieri della Compagnia di Desio (MI), che lo arrestarono successivamente. Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Milano – Sezione autonoma misure di prevenzione, prevede anche l’obbligo di soggiorno nel Comune di San Luca.

GIOIOSA JONICA. I carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà, per abusivismo edilizio, due fratelli, rispettivamente di 43 e 39 anni, entrambi allevatori, rispettivamente, proprietario del terreno e utilizzatore del manufatto, poiché, nel corso di un sopralluogo eseguito unitamente a personale dell’Ufficio tecnico del Comune, hanno accertato che i prevenuti avevano realizzato “in economia” tre manufatti edili, consistenti in due capannoni adibiti a stalla (rispettivamente, dalla superficie di 330 e 87 mq) e uno adibito a cucina (dalla superficie di 55 mq),  senza essere in possesso delle prescritte autorizzazioni. All’esito degli accertamenti esperiti i militari dell’Arma hanno quindi informato l’Autorità giudiziaria e conseguentemente chiesto alla Procura della Repubblica di Locri il sequestro delle costruzioni.ipp