Lo afferma Tilde Minasi, Consigliere Regionale Lega.
“Innanzitutto sarebbe bene ricordare che ciò che Lucano vanta di aver realizzato in tre mandati, è stato ridimensionato non da chissà quali avvenimenti inspiegabili, ma dai cittadini stessi che hanno voluto accordare la loro fiducia a Trifoli, dimostrando di non voler proseguire sulla strada di un modello probabilmente ben visto dall’esterno, ma non apprezzato da chi il territorio lo vive quotidianamente e che, per forza di cose, lo conosce meglio di chi, invece, ne viene a contatto in maniera parziale.
Al di là della questione puramente elettiva, ci spieghi meglio, Lucano, quali avrebbero dovuto essere le parole e le azioni di Matteo Salvini, in più di un’occasione giunto a Riace, se non quelle che lo stesso segretario ha sempre coerentemente espresso e manifestato e cioè che nessuno sia contro gli immigrati regolari, ben integrati nel paese che li ospita, ma che la questione riguardi i clandestini che, sulle proprie sofferenze, alimentano dei meccanismi che nulla hanno a che vedere con il concetto di accoglienza, semmai con quello di opportunità economica per più di qualcuno.
Volere una Riace che sia conosciuta per motivi che vadano oltre ciò che è accaduto, e che le cronache hanno ben raccontato e continuano a raccontare, non credo possa e debba rappresentare un problema: non dimentichiamo, infatti, che il nome della città è legato internazionalmente ai Bronzi e che l’amministrazione intende dar vita ad un evento speciale per il cinquantennale dal ritrovamento, validissimo motivo di attrazione turistica che, come Lega e come regione, sicuramente sosterremo