LE PRIORITA’ DELLA LOCRIDE SECONDO IL CORSECOM
Aristide Bava
SIDERNO – Cinque anni per dare alla Locride un nuovo volto piu’ moderno e piu’ competitivo. Questo l’obiettivo del Corsecom che ha indicato nel quinquennio 2018/2022 il tempo necessario per il rilancio del territorio sulla base della necessità di dare spazio a 8 priorità di chiaro interesse generale che potrebbero garantire alla Locride i giusti impulsi per abbandonare il ruolo di fanalino di coda dell’intera Calabria. Elemento fondamentale per garantire l’auspicato sviluppo è la necessaria sinergia che bisogna ricercare tra associazioni, istituzioni locali e cittadinanza. Su questa strada l’impegno del Corsecom che si è impegnato a gestire il coordinamento del Tavolo permanente di concertazione di cui fa parte integrante l’associazione turistica Jonica Holidays e 14 tra le organizzazioni e i club service piu’ rappresentativi del territorio, vale a dire il Kiwanis ckub, la Fidapa , il Sidus Clkub, i Lions club di Locri e Roccella , la Confindustria, il Fai della Locride, il Porto delle Graze di Roccella, il Consorzio delel Pro loco della Riviera dei Gelsomini,l’ Istituto superiore Europeo per il Turismo, il Rotary Club di Locri, L’associazione Mogli Medici Italiani, Federalberghi e L’associazione liberi Imprenditori. Tanto è emerso dalla annunciata assemblea che il Corsecom ha indetto per dare il via alla sua attività di rilancio partendo dal rinnovo dei suoi organismi esecutivi e indicando le priorità su cui si dovrà lavorare nell’immediato. I lavori , ai quali hanno partecipato i rappresentanti di tutte le associazioni sopraindicate, .sono stati aperti con una breve relazione del presidente Mario Diano, confermato per acclamazione alla guida dell’importante organismo, che dopo aver evidenziato il grande lavoro fatto dalla struttura a supporto e stimolo delle amministrazioni e della classe politica del territorio ha lasciato spazio ai vari interventi. Presenti anche il presidente di Confindustria Giuseppe Nucera e la Direttrice del Museo di Locri, Rossella Agostino che hanno sviluppato due attente relazioni sulla situazione generale del territorio e sulle necessità immediate esistenti sono intervenuti nel dibattito Francesco Macri’, Guido Laganà, Edmondo Crupi, Maurizio Baggetta, Titti Curinga, Salvatore D’ Agostino, Rosario Condarcuri, Giuseppe Macri’, Pasquale Antico , Anna Maria Crupi, Orazio Violante, Gli obiettivi sono stati appuntati su otto priorità, definite strutture portanti del territorio, alcune delle quali in fase di attuazione,altre che hanno difficoltà a decollare e piu’ precisamente l’ Ospedale e le strutture sanitarie del territorio, le terme di Antonimina, il Distretto Turistico culturale, il Santuario delal Madonan dello scoglio, la Diga sul torrente Lordo, il Porto delle Grazie, il Microclima e la necessità dell’allungamento della nuova 106. Ovviamente accanto a queste priorità anche altri progetti o servizi di interesse comprensoriale destinati a qualificare il territorio tra i quali la necessità di garantire la depurazione del territorio, la problematica dell’ Ospedale di Gerace, la realizzazione del Nuovo Istituto alberghiero di Locri, un collegamento a pettine con Mini bus della Riviera con le aree interne ed altre iniziative di largo respiro indirizzati a creare posti di lavoro , rilanciare l’economia a attirare investimenti. L’impegno del tavolo permanete sarà, per ogni opera di acquisire una scheda sull’attuazione dei lavori e sui tempi di completamento seguendo le varie fasi, stimolandone la realizzazione e informando l’opinione pubblica su eventuali inefficienze. Nel corso dell’assemblea sono state ratificate, oltre alla conferma come presidente del Corsecom di Mario Diano , le nomine dei coordinatori di settori che sono Giuseppe Ventra, Direttore Osservatorio sociale, Edmondo Crupi Settore infrastrutture, Marcello Attisano Attività produttive, Salvatiore D’agostino, settore sanitario, Decio Tortora, settore ambiente, Pasquale Antico, settore finanziamenti e coordinamento progetti.
nella foto – Un momento dell’incontro