
Il corteo, suddiviso in tre tappe, ha visto convergere i partecipanti nel punto simbolico di Zervò, in località Crocifisso, cuore del tracciato mai completato. Una protesta pacifica, ma determinata, a cui hanno preso parte primi cittadini, amministratori locali, rappresentanti delle Pro Loco e semplici cittadini, accomunati dalla convinzione che questa strada potrebbe cambiare il destino di interi territori.
Tra i più attivi nel promuovere l’iniziativa, il sindaco di Platì Rosario Sergi, che ha dichiarato:
«Non si tratta solo di un’infrastruttura, ma di un diritto alla mobilità e all’inclusione. Abbattere l’isolamento dell’Aspromonte significa creare futuro, sviluppo e sicurezza per le nostre comunità».

Sulla stessa linea il sindaco di Melicuccà Vincenzo Oliverio, che ha ricordato come la Bovalino-Bagnara rappresenti «l’unico collegamento logico tra i due versanti, utile per la viabilità ordinaria, per l’emergenza sanitaria e per il rilancio turistico. Ogni giorno che passa senza interventi concreti è un’occasione persa per la Calabria».
I manifestanti hanno sottolineato come la strada, se completata, accorcerebbe notevolmente le distanze tra Ionio e Tirreno, diventando un’infrastruttura strategica per i Comuni montani e costieri, oggi penalizzati da collegamenti lenti e tortuosi.
Con lo slogan “Una strada per la vita”, i sindaci hanno chiesto un intervento immediato da parte della Regione Calabria e del Governo nazionale, auspicando che la Bovalino-Bagnara venga reinserita tra le priorità infrastrutturali del territorio.
Al termine della marcia, i partecipanti hanno firmato un documento condiviso da trasmettere agli enti competenti, ribadendo che la battaglia continuerà fino a quando l’opera non sarà completata e resa finalmente fruibile a cittadini e imprese.
Un messaggio forte e chiaro, lanciato dai rappresentanti delle istituzioni locali: “Non vogliamo più assistere al declino. Ora tocca allo Stato mantenere la promessa”.
Telemia
«La manifestazione “Una strada per la vita”, promossa dal Comitato Bovalino–Bagnara, si è svolta oggi con grande partecipazione e straordinario spirito di unità. È stata una giornata significativa, in cui istituzioni, associazioni e cittadini hanno camminato fianco a fianco per ribadire, con forza e determinazione, la necessità improrogabile di realizzare un collegamento viario moderno ed efficiente tra il versante ionico e quello tirrenico della Calabria.
La marcia, partita simbolicamente all’alba da Bovalino e da Bagnara Calabra, ha visto la partecipazione di numerose amministrazioni comunali e di tanti cittadini che, insieme, hanno raggiunto località Piani di Zervò, luogo dell’incontro tra le due colonne. Qui si è celebrato un abbraccio simbolico tra sindaci e territori, gesto di unità e speranza che incarna la volontà collettiva di superare l’isolamento infrastrutturale che da decenni penalizza queste aree.
Nel corso degli interventi conclusivi, il Sindaco di Melicuccà Vincenzo Oliverio, presidente del Comitato Bovalino–Bagnara, e il Sindaco di Platì Rosario Sergi, vicepresidente del Comitato, hanno ribadito con fermezza le istanze del territorio. A loro si sono affiancati anche il Sindaco Domenico Mantegna, delegato della Città Metropolitana di Reggio Calabria, e il Consigliere regionale Giovanni Muraca, i quali hanno espresso pieno sostegno all’iniziativa, sottolineando l’importanza strategica dell’opera per l’intero sistema regionale e metropolitano.
Insieme all’ingegnere Paolo Martino, portavoce dei cittadini, tutti i presenti hanno condiviso tre punti centrali:
la necessità urgente di un collegamento sicuro, moderno ed efficiente tra i due mari;
l’importanza dell’infrastruttura per lo sviluppo economico, turistico e sociale dell’area, e per contrastare il forte spopolamento dei piccoli comuni dell’entroterra;
la richiesta alle istituzioni regionali e nazionali di interventi tempestivi, concreti e verificabili.
Quella di oggi non è stata solo una manifestazione, ma un grande gesto di partecipazione civica. Un messaggio forte e chiaro da parte di un territorio che vuole tornare a essere protagonista, che chiede connessioni reali e sviluppo equo.
Un ringraziamento sentito va a tutte le amministrazioni comunali coinvolte, ai cittadini, alle associazioni e ai volontari che hanno reso possibile questa giornata di mobilitazione e speranza. Il nostro impegno continua, con determinazione e spirito costruttivo.»
Vincenzo Oliverio – Sindaco di Melicuccà – Presidente del Comitato Bovalino–Bagnara
Rosario Sergi – Sindaco di Platì – Vicepresidente del Comitato
Domenico Mantegna – Sindaco – Delegato della Città Metropolitana di Reggio Calabria
Giovanni Muraca – Consigliere regionale della Calabria
Ing. Paolo Martino – Portavoce dei cittadini