Due giorni  in Calabria per una serie di incontri istituzionali. Ieri sera ho visitato il presidio ospedaliero di Tropea dove ho incontrato medici, dirigenti e personale sanitario. Ho ascoltato le loro richieste e assicurato che lo Stato è vicino ai territori, soprattutto nell’affrontare questa pandemia. L’obiettivo principale è che la sanità della Calabria torni ai calabresi

Sono adesso ai Grandi Ospedali Metropolitani di Reggio Calabria e apprendo in maniera preoccupante da dirigenti e medici che anche nel capoluogo calabrese la situazione è in allarme: oltre il 90% dei ricoverati in area medica non è vaccinato. Così come il 100% dei ricoverati in terapia intensiva e la totalità dei nuovi decessi. Tutto questo sarebbe evitabile: basterebbe vaccinarsi. Si tornerebbe gradualmente alla vita normale e gli ospedali potrebbero tornare ad occuparsi di patologie gravi ad oggi trascurate, penso ai malati oncologici, alla cardiochirurgia. Non è più accettabile questo egoismo irresponsabile di chi sceglie di dire no al vaccino pensando solo a se stesso

Andrea  Costa fb