L’incontro, che si è svolto il 7 Aprile 2016 nella Sala Consiliare del Comune di Siderno alla presenza dell’On. Beatrice Brignone, del Gruppo Misto Alternativa Libera-POSSIBILE e componente della XII Commissione Affari Sociali, ha visto protagonisti i professionisti del settore del nostro territorio e le Associazioni che si occupano delle tematiche oggetto di discussione.

L’idea di fare partecipare gli operatori del settore, a vario titolo, alla formulazione di una produzione legislativa di iniziativa parlamentare che tenga conto delle diverse realtà territoriali italiane, in tempi in cui le legislazione è in gran parte affidata al Governo in carica, si è rivelata vincente.

 

Il modo innovativo, fortemente caratterizzato dall’esposizione chiara e puntuale delle emergenze, delle esigenze, delle priorità di ognuno dei responsabili ha generato uno scambio preciso di dati e metodi di approccio al fenomeno, fruttuoso e scandito da interventi centrati sulle condizioni di lavoro, sulle dotazioni degli operatori, fino ad arrivare ai bisogni delle vittime di violenza e ai percorsi per affrontare le fasi, tutte drammatiche, dell’assistenza pre e post violenza.

Dopo i saluti di rito con il Sindaco Ing. Pietro Fuda, l’On Brignone ha presentato la proposta di legge sulla costituzione di una Commissione Parlamentare che, in assenza di un Ministro della Repubblica con delega alle Pari Opportunità, si faccia promotrice di azioni efficaci per l’organizzazione del contrasto al fenomeno della violenza sulle donne.

Erano presenti il Vice Sindaco, Anna Maria Romeo; l’Assessore alle Politiche Sociali, Bianca Gerace; l’Assessore Giovanni Lanzafame; l’Assessore Luigi Guttà; i Consiglieri Giuseppe Oppedisano, Vincenzo De Leo, Giuseppe Figliomeni, Pietro Sgarlato, Rita Commisso, Vincenzo Meleca.

 

A questi rappresentanti dei cittadini di Siderno va il ringraziamento per la partecipazione, segno di sensibilità verso il problema, a prescindere dall’appartenenza politica.

La partecipazione delle Associazioni e degli operatori è stata ampia: la Dottoressa Maria Grazia Muri, Presidente dell’Associazione Astarte; Sonia Lombardo e Teresa Pellegrino per l’Associazione Cambia@Menti; il Dottor Decio Tortora e Marilena Romeo, per il bene confiscato e affidato per la casa di accoglienza per le donne vittime di violenza; la responsabile dello Sportello Legale Anti Violenza del Comune di Siderno Avv. Caterina Origlia; Alessandra Fragomeni, animatrice del progetto Policoro; signora Carmela Zavettieri, Direttrice S. Marta e Don Alfredo Valenti, Direttore Diocesano Caritas; Marcello Attisano.

Le ragioni, le motivazioni, gli interventi dei responsabili del settore sono stati mediati con chiarezza e puntualità da Donatella Maisano, della  Segreteria dell’Associazione Cambia@Menti.

Si è così realizzato uno scambio dettagliato tra la rappresentante parlamentare e gli operatori che ha dato alle parti tutte le informazioni necessarie per arrivare ad una proposta legislativa finalmente condivisa, fondata sul reciproco ascolto e su dati e proposte fondate su richieste realistiche e senso di responsabilità. Ciò che POSSIBILE ambisce a fare con le sue campagne sui Diritti Civili.

A tutti i partecipanti il Comitato Costa dei Gelsomini esprime gratitudine per avere partecipato ad un incontro che ha contribuito a dare a tutti consapevolezza del grave fenomeno della violenza sulle donne. A questa attività di conoscenza farà seguito un continuo aggiornamento dello stato dell’arte.

Silvio Frascà,

Portavoce Comitato Costa dei Gelsomini

17116news