In questo momento, sui mercati finanziari, la quantità di temi di investimento, che più di altri attirano l’attenzione dei risparmiatori, è abbastanza contenuta: infatti, in una fase in cui di spunti operativi direzionali se ne trovano veramente pochi, le opportunità che meritano un minimo di considerazione riguardano esclusivamente argomenti di attualità. Fra i settori più effervescenti continua a primeggiare quello crypto, con il Bitcoin a far da mattatore: la volatilità del token nelle ultime sedute è notevolmente aumentata in funzione dell’ennesima misura restrittiva messa in atto dalla Banca Centrale Cinese che, per evitare fughe di capitali incontrollate in seguito alla vicenda Evergrande, ha vietato l’utilizzo degli exchange, bloccando di fatto tutte le transazioni in criptovaluta.
Altri segmenti sotto la lente degli investitori sono il mercato valutario, in particolare la coppia euro dollaro, e quello azionario legato ai titoli farmaceutici: se questi ultimi, infatti, sono ancora da privilegiare come tema dominante, poiché il settore cura e screening continua ad essere suscettibile ai continui aggiornamenti provenienti dall’ambito sanitario in merito alla gestione della pandemia, la struttura dei prezzi della major, nel futuro prossimo, potrà delinearsi con meno approssimazione rispetto ad oggi, per via del suo andamento strettamente legato alle mosse di FED e BCE, inerenti all’inasprimento delle misure di alleggerimento monetario.
In quest’ultimo caso, in particolare, sarà molto importante valutare soprattutto la velocità con cui la liquidità verrà drenata dal sistema, per non rischiare di strozzare la ripresa economica attualmente in atto. Riuscire a districarsi in questo scenario, sfruttando a proprio vantaggio gli elementi appena trattati, può rappresentare un’opportunità operativa da non lasciarsi sfuggire. In questo senso la guida di TradingOnline.wiki rappresenta un eccellente punto di partenza, poiché al suo interno è possibile trovare non solo un’analisi dei migliori strumenti per accedere al mercato, ma anche un approfondimentoutile a costruire un’efficace strategia di trading.
Come individuare una trendline
Lo strumento di analisi tecnica più conosciuto dai professionisti dei mercati finanziari è certamente la trendline: si tratta di semirette che uniscono i massimi o i minimi di una tendenza e servono ad individuare gli estremi di un canale.
La loro classificazione si divide in due tipologie: trendline dinamiche e statiche; le prime si trovano in corrispondenza di massimi crescenti o minimi decrescenti, mentre le seconde insistono su un valore di prezzo costante al trascorrere del tempo. Di solito vengono utilizzate per valutare la tenuta di un livello di prezzo oppure stimare l’accelerazione in coincidenza del break dello stesso.
Trading online con indicatori e oscillatori
Altri strumenti molto diffusi fra i trader sono gli indicatori, che si dividono in due grandi famiglie: indicatori di tendenza e oscillatori; i primi individuano il verso di un trend, mentre gli altri ne misurano la velocità -il cosiddetto momentum-.
Un indicatore quasi sempre presente nei tool degli investitori sono le bande di bollinger: costituito da 3 linee, una media mobile e due prodotti della stessa con una deviazione standard (una superiore ed una inferiore), serve ad individuare il canale di volatilità entro cui è compresso il prezzo di uno strumento finanziario. Fra gli oscillatori più utilizzati invece non può mancare il relativestrength index –RSI– che determina le fasi di ipercomprato o ipervenduto di un sottostante.
Come individuare una tendenza o un canale laterale
Un aspetto molto importante di indicatori e oscillatori è che ciascuno risulta efficace solo in specifiche fasi del trend: i primi se vi è direzionalità, i secondi se le quotazioni di uno strumento si muovono in laterale.
Per questo motivo è necessario utilizzare un filtro per valutare correttamente in che fase ci si trovi e l’ADX, in particolare, indicando per determinati valori la presenza di una tendenza in corso o meno, può essere concretamente di aiuto nella classificazione di un movimento.
lr
