di Aristide Bava
SIDERNO – I consiglieri dei gruppi di minoranza “ Siderno 2030” e “La nostra missione” hanno presentato una interrogazione in merito all’affidamento dell’incarico di Progettazione Esecutiva per il completamento del Teatro Comunale di Siderno, una delle eterne “incompiute” della città. La nota parte dalla premessa che con una determina del febbraio 2023 era stato conferito agli architetti Tommaso Certomà, Giovanna Monorchio e Andrea Panuccio l’incarico per la progettazione esecutiva ma che tale determinazione aveva suscitato le contestazioni del prof. arch. Francesco Purini, capogruppo del RTP originariamente incaricato ( con determina del 2008) per i “Lavori di completamento del teatro e sistemazione della piazza”, che includeva l’affidamento della progettazione esecutiva, della direzione lavori e del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione e che poi la vicenda era stata anche oggetto di una discussione in una seduta di consiglio comunale del luglio 2023. In quest’ultima occasione “la maggioranza aveva dichiarato infondate le osservazioni dell’arch. Purini, assicurando un pronto riscontro ai contenuti della sua comunicazione e successivamente la maggioranza consiliare ha ribadito la volontà e la necessità di proseguire con l’incarico conferito ai nuovi tecnici. Tutto ciò premesso, i consiglieri dei due gruppi di minoranza interrogano il sindaco e l’ assessore ai lavori pubblici per sapere: “ se sia stata fornita risposta alla missiva dell’arch. Francesco Purini e, in caso affermativo, di riceverne copia; se, a oltre due anni dall’affidamento dell’incarico, la nuova progettazione esecutiva sia stata consegnata dal RTP Certomà–Monorchio–Panuccio e se sia stata approvata dal competente ufficio tecnico comunale; se la progettazione prenda atto dello stato di fatto, di abbandono, attuale dell’ intero compendio, nella sua totalità in modo da poter consegnare alla comunità un edificio compiuto e funzionale; se la progettazione è stata sottoposta alla verifica richiesta dalla normativa di settore, qualora già consegnata; se sussistano ostacoli alla definizione e approvazione della nuova progettazione esecutiva e, in caso affermativo, quali ne siano i motivi; se, alla luce di quanto affermato dal Sindaco nella seduta del Consiglio Comunale del 28/07/2023 in ordine ai lavori eseguiti in difformità rispetto al progetto, sia intenzione di codesta Amministrazione affidare incarico per l’effettuazione di un collaudo tecnico amministrativo così come avvenuto con riferimento ai lavori di sistemazione della piazza antistante il teatro, definiti con recente determina n. 636 del 15/05/2025 del Dirigente dell’Area 3 Infrastrutture e Servizi al territorio”. Una storia, questa del teatro comunale di Siderno che rasenta l’assurdo e si porta appresso una attesa lunga quasi 20 anni.