Il settore dell’interior design è in costante evoluzione, con la continua ricerca da parte di architetti e designer di soluzioni efficaci per creare spazi abitativi confortevoli, sostenibili ed esteticamente belli da vedere.

Questo processo favorisce la creazione e il consolidamento di alcuni stili di tendenza, ossia una serie di caratteristiche peculiari che identificano una determinata visione dell’home living.

L’approccio che può essere seguito è quello di scegliere uno stile ben definito, oppure optare per una soluzione trasversale combinando insieme elementi di stili diversi per creare un’identità specifica e unica.

Ovviamente, è importante non fare confusione, partendo dalla conoscenza dei tratti distintivi degli stili di interior design più popolari e gettonati del momento per scegliere correttamente l’arredamento giusto per la propria casa.

Lo stile contemporaneo guida la scelta di porte e finestre

Tra gli stili da considerare per allestire gli ambienti domestici c’è innanzitutto il design contemporaneo.

Questo approccio all’interior design prevede la scelta di arredi minimalisti e di linee pulite, per donare all’abitazione un aspetto elegante e moderno. Si tratta di uno stile molto apprezzato al giorno d’oggi che predilige l’utilizzo di elementi pratici e funzionali, ma senza rinunciare alla qualità e al design, puntando su materiali come il legno, il vetro e l’alluminio.

Queste caratteristiche si ritrovano nelle porte e finestre realizzate da aziende di riferimento del settore come Cocif, produttore italiano leader del mercato con più di 75 anni di storia e un catalogo dedicato con oltre 300 modelli di qualità Made in Italy.

L’azienda realizza soluzioni perfette per le case contemporanee come le porte moderne dal design italiano di chiara vocazione minimalista, le eleganti porte scorrevoli per ottimizzare lo spazio indoor e le finestre di design con profilo sottilissimo per lasciare spazio al vetro e valorizzare la luce naturale.

Lo stile industriale è il design di riferimento nelle metropoli

Il successo raggiunto dallo stile industriale è ancora oggi molto forte soprattutto nelle metropoli, in quanto è un design che conferisce alla casa un aspetto moderno e funzionale. Scelto spesso per arredare appartamenti e loft nelle grandi città, l’industrial style predilige gli spazi aperti, le cromie naturali, gli impianti lasciati a vista e i soffitti alti. Le linee pulite e moderne, inoltre, ricordano il design minimal, ma senza la semplicità estrema prevista da questo stile che non accetta compromessi.

Nel design industriale si ricorre a pareti con mattoni a vista, mobili in legno e ampie vetrate per favorire l’accesso della luce naturale, completando l’arredamento con strutture in acciaio e piante di decorazione che creano un piacevole contrasto.

In questo contesto, sono molto apprezzati gli infissi e finestre in alluminio total grey, perfetti per lo stile industriale. Da non sottovalutare gli oggetti vintage e di recupero, con cui creare tavolini, lampade e mensole che richiamano l’interior design tipico delle fabbriche del passato.

Lo stile classico è un design tradizionale intramontabile

In contrapposizione al design contemporaneo rimane molto in voga anche lo stile classico, un approccio che si ispira al passato e alla tradizione puntando sui dettagli e sul lusso. In questo caso scompare il minimalismo per far posto ad ornamenti e dettagli, mantenendo comunque un certo equilibrio visivo e funzionale.

Tra gli aspetti principali del design classico trovano spazio la simmetria, l’armonia e l’eleganza, con una progettazione che cerca di migliorare il più possibile il comfort abitativo.

Nell’arredamento classico si utilizzano spesso mobili in legno, divani di grandi dimensioni e accessori che rendono gli ambienti domestici più caldi e accoglienti. Grande attenzione è dedicata inoltre ai particolari e alla scelta dei complementi d’arredo, ad esempio preferendo arredi imbottiti, tessuti ricchi e boiserie intagliate.

In genere non mancano anche decorazioni in oro o argento, colonne e rivestimenti pregiati, con largo uso di colori neutri e tenui arricchiti di contrasti che conferiscono una maggiore identità allo spazio abitativo.

Lo stile vintage racconta la storia di chi abita lo spazio domestico

Tra gli stili più apprezzati del momento c’è anche il design vintage, una soluzione che dona alla casa un grande fascino e permette di raccontare la storia di chi abita lo spazio domestico attraverso la scelta accurata di arredi, accessori e dettagli.

Non si tratta di una moda passeggera ma di uno stile ancora oggi molto popolare, in grado di evolversi e rinnovarsi continuamente. Questo tipo di design predilige la carta da parati, gli elementi unici e le combinazioni di finiture e colori.

Nello stile vintage ogni arredo è caratterizzante, perciò oggetti come divani, lampadari, poltrone e mobili vanno scelti in base alla loro capacità di rappresentare un aspetto specifico senza trascurare l’armonia dell’insieme.

In questo approccio trovano spazio arredi di epoche diverse, accessori colorati e oggetti hi-tech, ma anche elementi nostalgici come vinili e giradischi. Molto importanti sono i tessuti vintage con stampe floreali o geometriche, mantenendo sempre una certa continuità estetica e la fruibilità dello spazio abitativo.

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