Una serie di servizi straordinari sta interessando tutti e ventisette i comuni del Crotone dove solo nell’ultimo mese, l’Ufficio Immigrazione della Polizia di Stato, su impulso del questore Renato Panvino, ha rintracciato ed espulso 94 stranieri irregolari, sei dei quali saranno sottoposti alla procedura di rimpatrio.
I controlli sono rivolti a verificare l’esatta corrispondenza e genuinità dei contratti di lavoro e la documentazione necessaria per il rilascio del permesso di soggiorno.
In particolare, due extracomunitari sono stati accompagnati alla frontiera e rimpatriati, mentre altri quattro hanno lasciato volontariamente il territorio nazionale per fare rientro nel proprio Paese di origine, sempre a seguito di un provvedimento coatto.
Tra i primi due, un tunisino di 32 anni, rintracciato in posizione di irregolarità, è stato accompagnato presso il Cpr di Caltanissetta e, successivamente, rimpatriato in Tunisia.
L’altro, invece, è stato portato all’Aeroporto di Fiumicino (a Roma) e imbarcato su un volo diretto nel suo Paese di origine. Si tratta di un 23enne argentino entrato in Italia diversi mesi fa ma che si era trattenuto irregolarmente non regolarizzando la sua posizione.
A entrambi è stato imposto il divieto di reingresso sul territorio e su tutta l’area Schengen per tre anni.
Altri quattro extracomunitari, invece – due donne georgiane di 24 e 34 anni, una albanese di 24 e una moldava di 52 – hanno lasciato il Belpaese dopo un decreto di espulsione eseguito con partenza volontaria: tutte prestavano lavoro domestico irregolarmente.
Ad altri 88 stranieri, invece, rintracciati ed anche loro irregolari, è stato notificato l’ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale entro il termine di 7 giorni.
L’impegno fella polizia
Da inizio anno ad oggi, inoltre, l’Ufficio immigrazione, impiegato quotidianamente nella lavorazione di numerose pratiche di richiesta e di rinnovo di permesso di soggiorno, ricevute tramite il kit postale o con la presentazione diretta in Questura, ha prodotto 2800 permessi di soggiorno.
Inoltre sono state acquisite 350 pratiche di richiesta di protezione internazionale e di seguito trasmesse per le valutazioni del caso presso la commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale di Crotone.
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