R. e P.
Il 9 giugno 2025, il Rotary Club di Locri, per mano del presidente Vincenzo Tavernese, ha conferito all’Ambasciatore d’Italia in Turchia, S.E. il dott. Giorgio Marrapodi, il premio “Testimone d’Eccellenza” in memoria di Giovanni Condemi. Questo riconoscimento è destinato a evidenziare l’operato di una personalità, originaria del territorio o in esso attiva, che si distingue nel proprio ambito professionale ai massimi livelli, in conformità ai valori rotariani. Giunto alla seconda edizione, lo scorso anno è stato assegnato alla prof. Antonella Polimeni, Rettore dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Quest’anno la scelta è ricaduta sull’ambasciatore Marrapodi, nato a Martone e vissuto a Locri negli anni della giovinezza, che incarna pienamente la vocazione a operare sul piano internazionale per la pace e la comprensione tra i popoli, vocazione condivisa anche dal Rotary International in tutte le sue articolazioni.
Accettando il premio, l’Ambasciatore ha concesso un grande onore al Rotary Club di Locri e a tutti i suoi soci.
Grazie al patrocinio della Città di Locri, rappresentata dall’assessore Domenica Bumbaca, la cerimonia si è svolta nella biblioteca civica “Gaudio Incorpora”, dove la dottoressa Eleonora Calderone ha ricordato la figura del marito Giovanni Condemi, medico oncologo e rotariano di straordinario spessore umano e professionale. Successivamente, l’Ambasciatore ha svolto un intervento incentrato sul lavoro condotto dalla diplomazia italiana per promuovere la cultura e i prodotti italiani in Turchia e nel mondo, senza dimenticare un riferimento anche agli anni trascorsi proficuamente in Calabria durante la giovinezza e, in particolare, al Liceo Classico Ivo Oliveti di Locri, dove ha compiuto i propri studi medio-superiori.
Alla cerimonia ha partecipato, in segno di profonda amicizia, anche una delegazione del Rotary Club Milano Villoresi, gemellato con il Club locrese, che ha portato un proprio saluto.
I lavori si sono conclusi con l’intervento del governatore del Rotary Distretto 2102, Maria Pia Porcino, che ha voluto onorare la solennità dell’occasione con la propria presenza.
