E’ salito sulla seconda piazza europea del contest dell’Albero Europeo della ‘anno 2021, dietro alla Millenaria Carrasca di LECINA (SPA) e davanti all’Antico Sicomoro della Federazione Russa. Platano di Curinga, apprezzato da tantissimi calabresi e non, che non solo hanno votato sul sito , ma che nelle domeniche libere da Covid hanno visitato di persona e apprezzato.
Una seconda piazza europea di spessore, vedendo anche gli altri finalisti, che fa ben sperare nella valorizzazione e nella cura non solo di questo bellissimo platano curinghese, ma anche nei confronti di tutto il patrimonio boschivo della nostra regione. Platano esposto a ovest, si erge da “guardiano” di una verde foresta sottostante, si presume sia stato piantato da uno dei tanti monaci basiliani che intorno all’anno Mille, arrivarono in Calabria e anche da queste parti, regalandoci un importante monastero. Certo vedere tanta gente che apprezza, si batte in difesa e dona la sua scelta verso un millenario platano, fa ben sperare, vuol dire che qualche cosa sta migliorando e la sensibilizzazione anche attraverso questi contest fotografici settoriali qualche cosa di positivo lasciano. Se di sicuro non è salito sul tetto dell’Europa conquistando la piazza d’Onore, di sicuro ha vinto nel cuore dei calabresi che lo hanno sostenuto e continueranno ad apprezzarlo maggiormente nel dopo concorso.
Gianpiero Taverniti
https://youtu.be/zPnwAlbOiCg