COMUNICATO STAMPA

22 GIU 2025 – Il Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, è intervenuto al “Privacy Tour 2025”, promosso dal Garante per la protezione dei dati personali. Un percorso mirante a promuovere la cultura della privacy e dell’uso responsabile delle nuove tecnologie nei territori dove è più necessario favorire consapevolezza, dialogo e formazione, in corso di svolgimento a Catanzaro, presso la Cittadella regionale.

Al centro dei lavori, i temi dell’equità digitale, dell’intelligenza artificiale e del contrasto ai bias di genere nel trattamento dei dati personali.

“Non dobbiamo avere paura del progresso – ha detto il Garante rivolgendosi alla vasta platea di istituzioni e studenti universitari – ma dobbiamo preoccuparci di imparare a gestirlo, come ha detto Papa Francesco più volte e come ha sottolineato Papa Leone XIV ad inizio del suo pontificato”.

“L’educazione è la chiave di volta – ha proseguito Marziale – per smarcarci dalle insidie implicite all’Intelligenza Artificiale e tocca al sistema scolastico attrezzarsi debitamente per impartire istruzioni ai bambini e agli adolescenti. Un’istruzione che non sia soltanto tecnica, ma soprattutto etica, nel pieno rispetto dei diritti umani in tutte le possibili declinazioni. Sia l’IA alleata dei bisogni di tutte le persone, non “nemica” di chi l’ha progettata e ciò dipende soltanto da noi”.

Il Garante ha apposto la propria firma sul manifesto-decalogo d’impegno al corretto uso dell’IA aggiungendo: “La mia firma rappresenta la richiesta di tutti i bambini e adolescenti calabresi a trovare cittadinanza e godere di rispetto da parte di chi progetta i contenuti dell’IA”.

L’iniziativa è stata realizzata con la collaborazione della Regione Calabria e il patrocinio del Garante regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza, e promossa tra gli altri da Fondazione Magna Grecia, Gruppo FS e UniCal.