La strada statale 106 torna a tenere banco a causa dei tragici incidenti stradali avvenuti nelle ultime settimane. “Il lavoro per il tratto Sibari-Rossano della statale106 va avanti. Comunico che oggi l’Anas ha indetto la Conferenza di Servizi Preliminare invitando a partecipare i sindaci dei Comuni di Cassano All’Ionio e Corigliano-Rossano, il presidente della Provincia di Cosenza, la Regione, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili”. Lo afferma, in una nota, la senatrice Rosa Silvana Abate. Ma a ribattere sulla questione è il Comitato Scientifico dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” che “ritiene opportuno e doveroso un chiarimento”, “in riferimento alla fuorviante notizia apparsa nei giorni scorsi su diversi organi di informazione calabresi secondo cui il Governo avrebbe approvato un decreto legge per completare l’ammodernamento della strada Statale”

Basta Vittime “serve un chiarimento”

“Il Decreto Infrastrutture – come è possibile leggere dal testo della bozza in allegato – consentirà ai Comuni ed alla Regioni di poter effettuare interventi di miglioramento, di manutenzione o di nuova costruzione solo e soltanto per le strade di proprietà. Non di certo per le strada Statali e quindi per la S.S.106″, dichiara l’Associazione Basta Vittime sulla Strada Statale 106.

“Il decreto legge infrastrutture consentirà finalmente di sbloccare il Fondo perequativo infrastrutturale con una dotazione di 4,6 miliardi di euro per gli anni 2022-33, al fine di assicurare il recupero del divario tra le diverse aree geografiche del territorio nazionale. Le nuove disposizioni sulla progettazione territoriale, con la dotazione di 120 milioni di euro, consentiranno a 4.600 Comuni italiani (tutti quelli sotto i 30mila abitanti nel Sud e nelle aree interne) di dotarsi di un ‘parco progetti’ adeguato alle tante opportunità che ai Comuni stessi vengono offerte in questi anni, con il PNRR, con il FSC, con i fondi strutturali. Inoltre la misura agevolativa ‘Resto al Sud’ è estesa ai territori insulari dei comuni localizzati nelle isole minori.

Il Comitato Scientifico dell’O.d.V. seppure intende complimentarsi con il Governo per l’iniziativa assunta con l’approvazione del decreto legge infrastruttura smentisce qualsiasi possibilità di utilizzare tale opportunità per la realizzazione dell’ammodernamento della strada Statale 106.

Infine, spiace dover rilevare che dall’analisi di Confcommercio su economia e occupazione al Sud emerge quanto stia crescendo la fuga dei giovani tra il 1995 e il 2020. Dal 1995 ad oggi, infatti, l’Italia nel complesso perde 1,4 milioni di giovani. Una perdita dovuta ai giovani meridionali. Nel Mezzogiorno si registra un crollo: rispetto al 1995, mancano nel Sud oltre 1,6 milioni di giovani. Il peso percentuale della ricchezza prodotta dal Mezzogiorno – conclude la nota – sul totale Italia si è ridotto, passando da poco più del 24% al 22%, mentre il Pil pro capite è rimasto intorno alla metà di quello del Nord ed il covid-19 sembra aver accentuato questa tendenza negativa. Tutto questo, è stato rilevato, è causato soprattutto alla mancanza di infrastrutture moderne”.

Scutellà “Sulla Statale 106 il Governo fa sul serio”

“Con l’indizione da parte di Anas della Conferenza di Servizi Preliminare per il nuovo tracciato della 106 Sibari-Corigliano-Rossano l’iter verso la realizzazione di un’opera fondamentale per il nostro territorio compie un nuovo passo in avanti. Sul nuovo tracciato il Governo fa sul serio, nel rispetto massimo delle tante vittime che questa maledetta strada ha mietuto e continua a mietere”. Lo afferma la deputata del Movimento 5 Stelle Elisa Scutellà, annunciando, è scritto in una nota, “l’importante nuovo step compiuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti insieme ad Anas verso l’ammodernamento della Statale ionica a sud di Sibari e a servizio della terza città della Calabria”.

“Sono soddisfatta – prosegue – che, da quando è stato annunciato a Corigliano-Rossano il nuovo progetto della Sibari-Corigliano-Rossano da parte del sottosegretario Cancelleri, nonostante qualche inciampo sterile e polemico, si stia procedendo speditamente attraverso tutti gli atti preliminari che porteranno poi al formale percorso autorizzativo, comprensivo della trasmissione del Progetto Definitivo e della relativa Conferenza di Servizi Decisoria. La collaborazione e la tempestività di riscontri in questa fase sono d’obbligo. Ecco perché auspico che, sulla scia di una cooperazione istituzionale fattiva, le amministrazioni comunali coinvolte si adoperino con spirito costruttivo onde evitare inutili e deleteri rallentamenti”. “Il nuovo tracciato della Statale 106 jonica da Sibari a Rossano – conclude Scutellà – è un’occasione di rivalsa per togliere dall’isolamento atavico il territorio della Sibaritide, e costituisce un’opportunità per assicurare maggiore sicurezza ai cittadini che la percorrono evitando che la nostra comunità debba piangere altre vittime innocenti”.