R. e P.

Come un mare in tumulto è arrivato il 19 maggio 2022, una data che il nostro Istituto non dimenticherà, perché ha portato con sé il profumo di salsedine, l’irruenza della schiuma che si infrange sugli scogli, la freschezza di una brezza che sa di primavera: una primavera di legalità.

La presente è una lettera aperta, che nulla vuole aggiungere in merito all’evento descritto ampiamente
dalle varie testate giornalistiche, rivolta a tutti coloro che, in un modo o nell’altro, con piccoli o grandi
gesti, ciascuno con le proprie peculiarità, hanno contribuito a rendere speciale e indimenticabile l’incontro sulla legalità, “La linea invisibile delle ingiustizie”, tenutosi nella sopracitata data, presso
i locali dell’oratorio di Bianco (RC), con il Procuratore Capo della Repubblica di Reggio Calabria, dott. Giovanni Bombardieri.

Il patrocinio del Comune di Bianco, concesso dal Commissario Prefettizio dott. Francesco Campolo e dalla dott.ssa Scordo Domenica e la gentile messa a disposizione dei locali, da parte di padre Angelo Maffeis, con il prezioso ausilio dei ragazzi dell’oratorio, hanno permesso la messa in essere all’evento
stesso.

La fitta e assidua collaborazione dei docenti, coordinati, nella realizzazione del progetto, dal Vicepreside Alberto Crupi ha consentito la strutturazione stessa del dibattito, che è stato oggetto di
attenzione da parte di personalità influenti, presenti in sala, quali: il Dirigente Scolastico Sebastiano
Natoli, che, in pensione da settembre 2022, continua a seguire le attività dell’I.C. che ha lasciato con affetto e costanza, la prof.ssa Cristina Altomonte Anp, Mafalda Pollidori Vicepresidente nazionale Anp (Associazione Nazionale Presidi), il Signor Comandante del gruppo Carabinieri di Locri Tenente
Colonnello Massimo Pesa, il Commissario Capo Polizia di Stato Bovalino Giuliano Lazzaro, il Dott.
Pasquale Ceratti, il Dott. Francesco Schirripa , l’On. Giacomo Crinò, la Polizia municipale di Bianco, l’Arma dei Carabinieri di Bianco con il Capitano Pietro Scapardi, il sottotenente Daniela Gulino, il Luogotenente Giovanni Piccolo, i Vigili del Fuoco, la Guardia Costiera, l’Associazione pensionati, il
Consiglio pastorale, l’Associazione Lados, il Sindaco di Sant’Agata, dott. Domenico Stranieri, il Sindaco di Samo, dott. Paolo Pulitanó, il Sindaco di Casignana, avv. Rocco Celentano, la
Vicepresidente del C.I., avv. Maria Nirta.

Il supporto dei giornalisti, Albanese Pino, Antonio Condó, Belcastro Fabio, TeleMia delle riprese video e degli scatti effettuati dal sig. Antonio Pecorella, la diretta sul canale YouTube dell’I.C., sono
stati i mezzi che hanno consentito di condividere le informazioni riguardanti questa intensa giornata con chi ha potuto seguire l’evento soltanto a distanza.

In ultimo, ma non per ultimi, si pone l’accento sui relatori che hanno seguito “la linea invisibile delle ingiustizie”, attraverso le argomentazioni toccanti e allo stesso tempo concrete: la dott.ssa Debora Cartisano, Coordinatrice per la Locride dell’Associazione Nazionale “Libera”, Mons. Francesco Oliva, Vescovo della Diocesi di Locri-Gerace; impossibile non dedicare una riflessione particolare al dott. Bombardieri, che ha dimostrato, ancora una volta, oltre a cordialità, coerenza, competenza professionale, quell’empatia che ti consente di essere, come ha asserito la D.S. Rosalba Antonella Zurzolo, “un ragazzo tra i ragazzi”, profondamente umano con gli studenti che stanno ancora
cercando, tra i banchi di scuola, la via giusta per crescere e realizzare il proprio futuro.

Da parte dell’intera comunità scolastica dell’I.C. “M. Macrì” di Bianco (RC)