Alta tensione al tavolo di confronto sul nuovo governo. Renzi alza la posta, spingendo per arrivare al nuovo esecutivo “alla fine della settimana”, e sulla necessità di elaborare subito un programma e un documento di sintesi. Iv punta anche sul Mes e si scontra con il netto no dei cinquestelle che invece insistono su reddito di cittadinanza, salario minimo, equo compenso e riforma degli ammortizzatori per gli autonomi.
Fico cerca la quadra per poter tornare domani pomeriggio al Quirinale con un’indicazione chiara, nell’ambito del perimetro definito da Mattarella che chiede anche continuità d’azione per i ministeri chiave, quelli a cui fanno capo crisi sanitaria e Recovery.
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