Il Movimento 5 Stelle punta ad un governo politico, non può appoggiare un esecutivo tecnico guidato da Mario Draghi. E’ la posizione espressa da Vito Crimi ai gruppi parlamentari grillini. “Quel che penso di Draghi l’ho scritto quando ebbi la sensazione che l’establishment stesse lavorando per lui. Quel che penso adesso è che il governo Draghi lo debbano votare, semmai, proprio i rappresentanti di quell’establishment. Lo voti la Meloni che ha già detto sì, in passato, a governi tecnici e a leggi Fornero. Lo voti mezzo PD che ha lavorato incessantemente per buttare giù Conte ed arrivare a questo punto. Lo voti Salvini, ennesimo pezzo di arredamento del “sistema” mascherato da amico del popolo. Lo voti Renzi, mero esecutore di ordini altrui. Lo voti Forza Italia, dove non comanda più Berlusconi ma dove comanda ancora Gianni Letta, artefice dell’operazione Carelli”. Lo scrive su Tpi.it l’ex deputato del M5S Alessandro Di Battista.