Aristide Bava
SIDERNO – ” Dopo tanta pandemia stacimu nu poco ‘ncumpagnia” è l’originale slogan dialettale che si accompagna ad una simpatica iniziativa organizzata dall’ Associazione “Pajisi meu ti vogghiu beni” di Siderno superiore per promuovere e valorizzare il borgo storico sidernese. Con la collaborazione anche della Parrocchia di San Nicola di bari è stata organizzata per giovedi 4 agosto in Piazza San Nicola e nell’ Anfiteatro di Siderno superiore una sagra di prodotti tipici calabresi che sarà accompagnata dalle musiche del gruppo folkloristico ” I Peddaroti” e si concluderà a tarda sera con il tradizionale ballo dei Giganti. L’inizio della manifestazione , organizzata con il patrocinio del Comune, è previsto per le ore 21. L’obiettivo che si è prefissato il presidente della Associazione, Claudio Figliomeni, è quello di accendere i riflettori sul borgo antico sidernese grazie anche ad una serie di degustazioni enogastronomiche indirizzate particolarmente a “richiamare” l’attenzione dei forestieri che, in questo particolare periodo dell’anno, affollano le cittadine di Siderno e della Locride.
E’ innegabile che la buona tavola è decisamente trainante per il settore turistico e certamente i prodotti tipici che saranno presenti sono un buon viatico per stimolare grandi presenze a Siderno Superiore. Sarà occasione , per i visitatori, di ammirare il ricco patrimonio strutturale , le viuzze del borgo, la splendida cattedrale di San Nicola di Bari, che sono i principali punti di riferimento di Siderno superiore, un borgo antico che merita grande attenzione e che negli ultimi anni, proprio grazie all’incessante azione di qualificazione attivata dall’ associazione diretta da Claudio Figliomeni e da altre associazioni culturali cittadine , ha cominciato a vivere una sua nuova bella stagione tanto da essere additato come uno dei borghi più belli dell’entroterra della Locride.Non mancano, ovviamente gli aspetti sociali ” la serata – dice Claudio Figliomeni – nasce dall’esigenza di valorizzare i rapporti umani e sociali,che la chiusura forzata a causa della pandemia sembrano aver messo in discussione,costringendoci a lunghi periodi di solitudine o di compagnia solo ” virtuale” attraverso i mezzi di comunicazione che abbiamo a disposizione.
Vogliamo riprendere la socialità anche corporea ” faccia a faccia”, in presenza,modalità così care e congeniali allo spirito di accoglienza e di condivisione tipico della nostra amata terra e vogliamo farlo in questo periodo,cuore dell’estate,in cui tanti calabresi residenti fuori regione rientrano in Calabria e numerosi turisti hanno scelto la locride per trascorrere le loro vacanze. Insieme a loro degusteremo i piatti della tradizione contadina semplici ma gustosi. Ci auguriamo che la risposta alla nostra proposta sia accolta favorevolmente da numerose persone che accoglieremo con gioia a Siderno Superiore borgo antico della Locride che merita di essere conosciuto di più e che vogliamo diventi uno dei punti di riferimento del turismo locrideo”
Nella foto – Una suggestiva immagine notturna di Piazza San Nicola