Sono state interrotte ieri alle 23 e sono riprese alle prime luci del giorno di oggi le ricerche della giovane caduta nelle acque del fiume Lao nel pomeriggio di ieri.

Intanto, da quanto appreso la giovane, di cui ora si conosce il nome, Denise Galatà, ha 19 anni e non 17 come precedentemente riferito dai soccorritori intervenuti.

La ragazza stava partecipando ad un’escursione di rafting a Laino Borgo, nel cosentino, insieme ai compagni che frequentano l’istituto “Giuseppe Rechichi” di Polistena, nel reggino: un gruppo di una quarantina di studenti accompagnati da alcuni docenti.

Ancora da chiarire la dinamica dell’accaduto: non è chiaro se vi sia stato uno scontro tra i gommoni o se il natante su cui era Denise possa aver urtato un masso: sta di fatto che la 19enne è caduta in acqua e da allora non si hanno sue notizie.

Dopo il fatto è stato lanciato l’allarme alla centrale operativa del 118 e da quel momento si è messa in modo la macchina dei soccorsi giungendo sul posto un elicottero dall’Aeronautica Militare che ha continuamente sorvolato la zona, gli specialisti del Soccorso Alpino della Calabria, i Carabinieri e i Vigili del Fuoco che hanno battuto a tappeto la zona fino a tarda sera.

Intorno alle 19 di ieri gli studenti dell’intera comitiva erano stati raggiunti e condotti in un posto sicuro: uno di loro è rimasto ferito ad una caviglia in modo non grave.

“Siamo preoccupati e in ansia … La nostra speranza è che i nostri telefoni squillino e ci vengano comunicate notizie positive. Non era la prima volta, tra l’altro, che la scuola organizzava questo tipo di attività e non era mai accaduto nulla” ha detto all’Ansa il vicepreside del liceo Rechici, Tonino Bongiovanni .

Cn24tv.it