Con profondo dispiacere comunichiamo che il nostro caro collega AFAV Ernesto Papandrea ci ha improvvisamente lasciati.
Ernesto era un uomo buono, un artista e un poeta, discreto e dotato di una profonda sensibilità. Ci mancherà molto.
Per quanti volessero salutarlo, la veglia funebre e il funerale si svolgeranno domani a partire dalle 15.00 presso la chiesa di San Rocco a Gioiosa.
Museo e Parco Archeologico Nazionale di Locri -Epizefiri fb
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Triste scoperta avvenuta nella mattinata di oggi a Gioiosa Ionica.
Il nostro caro gioiosano, poeta e scrittore ERNESTO PAPANDREA (di anni 68) è stato trovato privo di vita nel letto, stroncato da un malore durante il sonno.
La sua morte improvvisa ha destato grande commozione nella comunità.
Ernesto era una persona perbene, sensibile e gentile, ma anche schiva e allo stesso tempo riservata.
Nato a Gioiosa Ionica in provincia di Reggio Calabria, Papandrea ha studiato nell’Istituto Statale d’Arte di Locri, proseguendo poi nello studio seguendo corsi di formazione in sociologia del Centro Studi terzo mondo di Milano, diretti dal prof. Umberto Melotti. Deputato al Parlamento Mondiale per la Sicurezza e la Pace per la sua vasta attività culturale gli è stato assegnato Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri. E’ noto anche nel mondo musicale, avendo scritto i testi di tante canzoni, diverse stampate e incise dalle Edizioni Musicali e Discografiche Bang Bang, Ardiente e Estate Record Bomba.
Tra i suoi successi ricordiamo: “Voglia di mare”, “Finestra chiusa”, “E’ arrivata l’estate”, “Voglia di dimenticarti”, Cosa mi hai fatto, “La mia tentazione, “Noi stiamo bene insieme”, “Spiaggia d’agosto”, “Abbracciami sempre più”, “Sei tu Pamela”, “Dolcemente tu”, “La tristezza vola via”, “Donne sole”.
Ernesto Papandrea ha anche ricevuto il Premio Lucania, il Premio Tindari e per ben due volte il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Hanno firmato prefazioni alla sue opere: Angela Casella (denominata “mamma coraggio”); Mons. Antonio Riboldi (il noto Vescovo di Acerra); Padre Ernesto Balducci (compagno di nobili battaglie insieme al priore di Barbiana); Don Lorenzo Milani, Mario Lodi e perfino Licio Gelli.
Informazioni tratte dalla Pagina fb Gioiosa Ionica (RC)
