Ieri sera, nell’ambito del festival Visioni Collettive – Magnifica San Ferdinando, organizzato dall’associazione Disio con il patrocinio del Comune di San Ferdinando, è stato presentato il progetto di riqualificazione dell’area retroportuale di Gioia Tauro: lavori già affidati (con effettivo avvio previsto per il settembre prossimo) per 12 milioni di euro d’importo, 6 dei quali stanziati in Finanziaria 2019 e altrettanti tramite il Pon Infrastrutture e Reti 2014/2020.

Il presidente dell’Adsp “Mari Tirreno meridionale e Ionio” Andrea Agostinelli ha sottolineato quanto sia importante l’ulteriore crescita del porto di Gioia Tauro per lo sviluppo socioculturale del territorio, sia per contrastare il crimine organizzato con l’occupazione ‘sana’ sia per impostare la visione del proprio futuro in Calabria.
Maria Carmela De Maria – dirigente dell’Area tecnica dell’Ente – ha invece illustrato i lavori di riqualificazione dell’asse attrezzato, l’arteria che da San Ferdinando costeggia il porto e giunge a Gioia Tauro.

Saranno realizzati una pista ciclabile (con annessa area per attività sportive), nuova illuminazione a led, aree verdi, percorso pedonale, parcheggi e riammodernamento delle corsie.
Peculiare l’attenzione all’ecosostenibilità: saranno impiegati materiali completamente riciclabili

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